Il giorno seguente alla
manifestazione di Collecchio,
dove un corteo pacifico, formato da più di 400 persone, ha sfilato per le vie della
città, passando prima sotto la sede della Parmalat per poi arrivare al centro sportivo di
Collecchiello, il PARMA affronta, alla ventunesima di campionato, il ChievoVerona. Una
gara particolarmente importante in chiave salvezza.
Prima della partita prosegue la raccolta di firme (iniziata ieri pomeriggio durante la
manifestazione) di un documento
che, al termine dellincontro, consegneremo agli amministratori della società. Un
documento per ricordargli che i veri titolari del PARMA siamo noi, Ultras e tifosi; quelli
che si sbattono per organizzare trasferte, preparare striscioni e bandiere, quelli che
cantano tutta la partita, e si alzano alle 9 della domenica mattina per difendere e
onorare la propria città.
Ad inizio partita
esponiamo lo striscione:"NOI CON LA VOCE, VOI CON IL CUORE...VINCEREMO", perché
noi, fino all'ultima giornata di campionato, sosterremo sempre la squadra, animati da
infinito amore, con lobbiettivo di poter disputare un altro campionato nella massima
serie.
Il tifo, come non accadeva da almeno un mese, è veramente buono. La Curva segue i cori e
cerca di fare del proprio meglio. Le mani si alzano fino a metà curva, dimostrazione
parziale di un potenziale che, troppe volte, non vuole esprimersi.
Ad inizio ripresa esponiamo i due striscioni portati ieri a Collecchio; nella parte più
alta della Curva "TRA I DUE LITIGANTI... IL PARMA MUORE", mentre nella zona
inferiore è issato "PAZIENZA FINITA". Per tutta la durata dell'incontro, a
fianco del nostro Striscione, è appeso "BONDI ANGIOLINI DI CHI SIETE I
BURATTINI?". Durante la gara, a più riprese, intoniamo cori contro Bondi e
Angiolini, rei di
aver svenduto il patrimonio societario, rei della situazione calcistica che stiamo
vivendo, rei di non aver assolto il primo compito affidatogli: vendere questa società.
Una delegazione BOYS, al termine dellincontro, si reca in tribuna e consegna agli
interessati le firme raccolte durante la manifestazione e prima dellinizio della
partita.
Nonostante la vittoria i giocatori continuano sulla loro linea, rifiutandosi di venire a
salutare Ultras e tifosi sotto la Nord, mentre noi, con le bandiere ancora al vento e
l'entusiasmo alle stelle per aver portato a casa i tre punti (non si sa come), intoniamo
cori a favore dei nostri amici diffidati. Amici che ritroviamo al nostro ritorno in Sede,
dove, dopo aver commentato la prestazione odierna della Curva e della squadra, ci
salutiamo, dandoci appuntamento a martedì, per la riunione settimanale. Una riunione a
cui possono partecipare tutti. La nostra Sede è in Via Calestani, al numero 10, ed è
aperta a tutte le persone di buona volontà.
VIVA IL PARMA, VIVA I BOYS!! ULTRAS LIBERI!!!
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