Una fastidiosa pioggerella
pomeridiana ci accoglie in Cittadella, dove un po di corsa cerchiamo
dorganizzare una degna accoglienza ai nostri gemellati. Appena terminati i
preparativi ecco spuntare le prime auto Blucerchiate. La rappresentanza degli ULTRAS è di
circa una ventina dunità, numero ridotto causa impegni di lavoro. Il mercoledì
pomeriggio, noi come loro: lavoriamo, anche se il sistema calcio sembra non tenere conto.
Siamo legati ai ragazzi degli ULTRAS TITO da una solida amicizia, figlia di uno stupendo
rapporto che, di anno in anno, continua a rafforzarsi, cementando quello storico
gemellaggio che, proprio questanno, festeggia il suo quindicesimo compleanno.
Due chiacchiere in compagnia,
un bicchiere di vino e via negli spogliatoi. Sì, perché prima di PARMA-Sampdoria al
Tardini cè unaltra partita: BOYS-ULTRAS TITO, classica sfida che si ripropone
nel tempo. Foto di rito e poi il calcio dinizio. E bello vedere in campo tante
generazioni di Ultras; giovani e meno giovani fianco a fianco, in armonia.
Nonostante una partenza in salita alla fine la spuntiamo per due a uno. Il triplice
fischio mette fine alle ostilità e da il via al banchetto tutti insieme, che
riunisce atleti e spettatori. Pizzette e vino ci ritemprano delle fatiche
sportive, mentre tengono banco ricordi e discorsi sul calcio moderno.
Il tempo trascorre velocemente e savvicina lora della partita (quella di serie
A). Purtroppo, nonostante il gemellaggio tra le due tifoserie sia ben noto alle forze
dellordine, i pullman Doriani sono trattenuti al casello autostradale fino a poco
prima della partita, cosa che cimpedisce di salutare molti amici Blucerchiati, tra
cui quelli della RIVIERA!
Sul campo del Tardini, prima
della partita, scendono delegazioni dentrambe le tifoserie, sventolando i rispettivi
vessilli ed esponendo lo striscione: Se questa è violenza sospendete la
partita. Un messaggio che speriamo faccia riflettere qualcuno, magari quelle persone
sempre pronte a puntare il dito contro gli Ultras. Ma forse gli Ultras solo un pretesto,
per distogliere lattenzione dai reali problemi di questa società.
I tifosi della Samp sono numerosissimi, circa 3.000 persone nonostante si tratti di un
mercoledì sera. Belli come sempre i bandieroni al vento, così come i cori e i battimani
che coinvolgono tutto il settore.
La Nord, viceversa, non è allaltezza. Non altissima laffluenza (anche se
molti arrivano a partita iniziata) e scarsa la partecipazione ai cori, al contrario di
quanto registrato in Coppa contro lAustria Vienna. Un dato negativo inaspettato,
visto che, tra le altre cose, è una partita importantissima per il nostro PARMA, che deve
assolutamente fare punti per
salvarsi. Non è così che saccompagna il PARMA alla salvezza.
La partita si conclude con un risultato di parità che può considerarsi giusto, visto
landamento della gara. Nonostante un PARMA mediocre brucia un gol regolarissimo
annullatoci nel finale, che ci avrebbe permesso di ottenere tre punti vitali. Amen.
Nel dopopartita cè solo il tempo per un sincero saluto agli amici Blucerchiati.
Sono le ventitre passate e i nostri fratelli Doriani hanno davanti un viaggio di due ore,
prima di poter far ritorno a casa. E poi, domani mattina, tutti a lavorare
Certo sarebbe stato bello avere più tempo per stare insieme e così sarebbe stato se:
tutte le partite si giocassero alla DOMENICA ALLE TRE!
PARMA E SAMPDORIA UNITE IN ETERNO!

|