Il comunicato ufficiale è stato
diramato poco dopo mezzogiorno di oggi, lunedì 13 Dicembre. Silvio Baldini è stato
esonerato dalla società PARMA FC per dare una scossa alla squadra e allambiente in
seguito ai deludenti risultati, si ringrazia
ecc. ecc.
Parole che non avremmo mai voluto sentire, segno evidente di una situazione molto
difficile che coinvolge non solo la squadra per la pessima classifica ma anche la
società.
Non abbiamo avuto modo in questi cinque mesi di conoscere a fondo Mister Baldini, ma al di
là delle simpatie personali che ognuno può avere, limpressione è stata quella di
avere a che fare con un uomo schietto, sanguigno fin troppo sincero con certe sue
affermazioni che probabilmente gli sono costate il rapporto con la stampa che, con lui,
non è mai stata tenera. Ci spiace veramente sia finita cosi male la sua avventura
Crociata, anche perché in estate, ed ora in pochi se lo ricordano, per venire a Parma
aveva compiuto un grosso sacrificio economico, credendo in un progetto tecnico basato su
giocatori giovani ma promettenti che oggi assolutamente ci stanno deludendo! Al momento in
cui scriviamo non sappiamo chi prenderà il suo posto né francamente ci interessa più di
tanto, chiunque sia speriamo solo sia in grado di farsi ascoltare perché la squadra
Gialloblu Crociata a Livorno è parsa allo sbando senza carattere né idee e prestazioni
come quella di domenica: non sono più tollerabili.
Sapevamo fin dal principio che sarebbe stata unannata dura, che i problemi
societari, risolti parzialmente con uniscrizione in extremis si sarebbero riflessi
inevitabilmente su una squadra creata con prestiti e acquisti dellultima ora, si
contava però sul talento e la voglia di emergere di qualcuno, sullorgoglio e la
voglia di rivalsa di qualcun altro, invece fino ad ora la delusione è stata totale. Alla
squadra, a questi stessi giocatori di cui domenica ci siamo vergognati abbiamo già
spiegato che non ci spaventa la B se questa arriva perché gli avversari sono migli ori di Noi, ma in questo momento
la sottile differenza è che il la nostra squadra sta facendo di tutto per essere peggio
delle altre!!
Domenica al termine di una prestazione straziante siamo esplosi, e quel
fuori le palle urlato a squarciagola dai quattrocento parmigiani scesi
speranzosi al Picchi ci è venuto sinceramente dal cuore, scene come quella del loro
raddoppio sono insulti alla Fede del tifoso che ti segue ovunque
Sia ben chiaro a
tutti che non stiamo parlando di contestazione ma di uno sfogo, per noi le contestazioni
sono ben altre e la nostra storia ne è uninconfutabile testimonianza, poiché non
abbiamo nessuna intenzione di mollare, se la barca affonderà saremo lì con lei ma fino
alla fine cercheremo con tutte le nostre forze di tenerla a galla, però vogliamo che il
nostro sacrificio, il nostro sudore, la nostra grinta scendano in campo portati da
giocatori veri, con le palle non da bambini sempre alla ricerca di alibi
E stato un peccato sia finita cosi anche perché chi è arrivato a Livorno, lo ha
fatto con il giusto spirito, abbiamo cantato e sventolato tutti i novanta minuti,
all ingresso delle
squadre si è esposto uno striscione con scritto: LA NOSTRA FEDE HA SOLO DUE
COLORI contornato da centinaia di bandierine giallo-bianco-blu confezionate in
questi mesi in Sede, per dimostrare che per noi la politica deve restare fuori dagli
stadi, in una piazza in cui in molti si presentano per simpatie o rivalità di pensiero
con la dichiarata passione politica dei livornesi!
Nel nostro settore, attaccati alla rete, capeggiavano due striscioni per i ragazzi
scomparsi in settimana. Uno per ricordare Emiliano dei Desperados Empoli: CANTEREMO
IN ETERNO ANCHE PER TE PARMA E EMPOLI ALE
CIAO EMI!, che esprime i
sentimenti del Gruppo, sempre vicino agli amici empolesi, nei momenti di gioia come in
quelli dolorosi. Laltro, ZIVO CI MANCHERAI, per il Fratello Gialloblu
Crociato che ci ha lasciati e di cui sentiamo lincolmabile mancanza. Al fianco desso,
faceva bella mostra di se lo stendardo della sua sezione di Corcagnano, che pur con il
dolore nel cuore è stata presente a Livorno, come avrebbe voluto Andrea.
Da segnalare il ritorno allo stadio per cinque dei sei ragazzi del Gruppo, ingiustamente
diffidati in seguito ai fatti di Carrara, il cui ricorso è stato accolto dal tribunale di
Firenze quindici giorni fa ma la cui notifica, necessaria per tornare allo stadio, è
arrivata dalla Questura di Massa, inspiegabilmente, solo venerdì. I BOYS
hanno voluto idealmente dare il bentornato a questi cinque ragazzi, appendendo nella parte
alta della Curva due striscioni del Gruppo: SOLIDARIETA A TUTTI I
DIFFIDATI e ULTRAS LIBERI.
Ovviamente il ritorno in
Curva dei nostri amici è motivo di gran gioia. Una gioia però funestata dalla
consapevolezza che la diffida permane ancora per un ragazzo del Gruppo, che non aveva
fatto ricorso al TAR. Leggi speciali ingiuste e uninconcepibile burocrazia, fanno si
che questo nuovo provvedimento (che smentisce il primo) non sia automaticamente esteso a
chi non ha fatto ricorso. Una situazione grottesca, poiché tutti dovrebbero beneficiare
di una sentenza che riconosce come SBAGLIATO un provvedimento, per altro,
anti-costituzionale.
Il nostro pensiero va quindi al ragazzo ancora diffidato e per lui continueremo a urlare:
DIFFIDATO OLE, NON MOLLARE PERCHE: CE LA CURVA CHE CANTA PER TE!
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