
ECCO
IL NOSTRO SALUTO PER LA TUA ULTIMA TRASFERTA. CIAO TINO. E così che il Gruppo
e la Curva hanno voluto salutare per lultima volta il Tino, valoroso Guerriero della
Nord scomparso di recente. Le note dellAida sono state accompagnate, oltre che dallo
striscione apparso in Curva, da un lungo applauso e da un altro striscione appeso in campo
TINO: CANTEREMO SEMPRE DI PIU CON LA TUA FORZA NEL CUORE. Una bella
sorpresa ce lhanno riservata i calciatori Crociati, entrati in campo per il
riscaldamento con indosso le magliette PER SEMPRE CON NOI, GRAZIE TINO,
dimostrando di esserci vicini e di avere un cuore che davvero batte per Parma e per il
Parma. Anche i Gemellati hanno dato dimostrazione di grandissimo rispetto ed amicizia presenziando a questa
partita per noi molto particolare e, nel caso degli Ultras Spezia e dei Desperados Empoli,
portando un mazzo di fiori, deposto in Curva nel posto dove abitualmente Francesco
trepidava, insieme agli amici della Nord, per il suo magico Parma.
Allingresso delle squadre abbiamo fatto una bella torciata, degna di
unoccasione del genere.
Il Parma, in campo, ha lottato per ottantacinque minuti, dimostrando daver cuore e
massima determinazione, tenendo testa ai campioni dItalia, nonostante la nostra
umile posizione in classifica. Posizione che non ci spaventa, ma cè solo
dulteriore stimolo al fine daiutare la squadra a risollevarsi.
La Curva dimostra maturità, canta e sostiene la squadra che non sta disputando una brutta
gara, ma ancora non riesce ad entusiasmare ed entusiasmarsi, manca ancora qualcosa; sembra
quasi che il popolo della Nord sia demotivato, che ci creda, ma senza una reale
convinzione. Sembra che aspetti quei dannati tre punti che da una serie di partite ci
vengono negati allo scadere, nonostante la squadra lotti con lo spirito giusto.
Finalmente riusciamo a passare in vantaggio
è luno a zero e la Curva
riacquista quel sorriso e quella speranza che ormai temeva di perdere. E una
bolgia
siamo in vantaggio e mancano solo venti minuti alla fine; unintensa
sciarpata accompagna questo momento. Manca poco e bisogna tener duro, i tre punti si
stanno avvicinando! Ma subito dop o
il pareggio smorza laria di festa e anche questa volta, al
novantesimo, prendiamo il secondo, quello che fa svuotare i distinti e le tribune, che
preferiscono andarsene e girare le spalle al Parma in difficoltà, piuttosto che soffrire
e crederci insieme a noi, per la squadra e per i nostri Colori. Un gol che segna la nostra
sconfitta fa esultare la moltitudine di milanisti sparsi per tutto lo stadio (scena
pietosa!).
Ci avevamo creduto, eravamo riusciti a giocare una bella partita, eravamo riusciti a dar
del filo da torcere ai rossoneri skyfosi, ma anche questa volta siamo usciti dal campo
sconfitti, ancora una volta al novantesimo
ma non la prendiamo come scusa per non
cantare o protestare, non siamo figli di un risultato. Stringiamo i denti, con la
convinzione che questo periodaccio finirà, senza nulla da rimproverare alla squadra.
Con le prossime partite inizia un periodo difficile, dove dovremo affrontare trasferte non
facili, come domenica a Livorno, partita importantissima, come era stata quella di Milano
contro lInter lanno scorso, solo che ora non lottiamo per un posto in Champions League, ma per la
sopravvivenza in serie A
Un obbiettivo in cui noi crediamo fermamente. Sembrano
esser finiti i tempi in cui il Parma era uno squadrone che lottava per lo scudetto, adesso
dobbiamo soffrire se vogliamo vincere una partita e per questo: TUTTI A LIVORNO, IL PARMA HA BISOGNO
DELLA SUA GENTE! Non lasciamo i Gialloblu Crociati a combattere da soli, stringiamoci
intorno alla squadra e lottiamo insieme a lei!
Concludiamo ringraziando i ragazzi degli Ultras Spezia, con i quali abbiamo avuto
occasione di pranzare insieme, i ragazzi dei Desperados e dei Rangers Empoli e quelli
degli Ultras Tito della Sampdoria, presenti con noi per questa partita e con cui abbiamo
concluso la serata in Sede. La loro presenza, in questo nostro difficile momento, è
importantissima. GRAZIE A TUTTI FRATELLI GEMELLATI!!!


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