Sabato ore 20:30.
La partita casalinga che ci ha visto contro l'inter di Zaccheroni, rappresentava per noi e
per la squadra una sorta di finale, nella quale noi dovevamo dimostrare di stare vicino
alla squadra comunque sarebbe andata e, per loro, di mettercela tutta, dimostrando che la
vittoria di Ancona e un quarto posto in classifica dietro le solite grandi squadre, non
sono state certo un caso e per zittire i soliti giornalisti che non fanno altro che
remarci contro!!
Prima dell'inizio della partita è stato esposto lo striscione questo calcio ci fa
sky..fo per combattere questo calcio ormai sempre più sky..foso, per i soliti
anticipi serali, col rischio, magari, di rinviare la partita per nebbia, vedi la partita
casalinga con la Reggina che non si riusciva a vedere neanche la metà campo, o di
giocarla magari in campi resi ostili dal ghiaccio e dal freddo gelido. Se proprio questi
anticipi ci devono essere che si giochino almeno al sud, dove, senz'altro il clima è più
permissivo e meno rigido. Inoltre è stato esposto anche l'omino che spacca la tv, per
rendere ancora di più il concetto, per chi ancora non l'avesse capita, per chi ha smesso
di fare l'abbonamento allo stadio per fare quello a sky e per chi rinuncia all'emozione di
vedere la partita allo stadio per starsene sempre di più polleggiato in poltrona.
Il nostro livello di tifo è stato buono, ma soprattutto costante per tutta la partita,
fino alla fine, senza i picchi alti seguiti da momenti di silenzio come era successo con
la partita casalinga col Modena, ed è salito nel secondo tempo, trascinati da un Parma
che vinceva e soffriva (anche se in teoria dovremmo essere noi a trascinare loro e non
viceversa!!). Le nostre bandiere hanno colorato la solita parte della curva per tutta la
partita.
In campo abbiamo visto un Parma con la mentalità giusta, quella che ci vuole in questi
momenti e quella che gli avevamo chiesto all'incontro al Collecchiello alla ripresa degli
allenamenti, quando era appena iniziato il crack Parmalat. Undici ragazzi in campo che ci
hanno messo il cuore e che ci hanno regalato l'ennesima emozione.. che non ci hanno ancora
deluso, che non si sentono dei mercenari e che non si sa neanche se prenderanno gli
stipendi.
"GRAZIE RAGAZZI!!" e "VI VOGLIAMO COSI'!!" sono stati i cori che hanno
concluso l'ennesima battaglia vinta sul campo e sugli spalti; ancora una volta i ragazzi
non sono mancati sotto la Curva prima di rientrare negli spogliatoi ed esultare insieme a
noi la vittoria. A grande richiesta anche il mister ha festeggiato insieme a noi. Come non
sono mancati i cori per gli amici empolesi dei Desperados, presenti in quattro, per i
diffidati e per la libertà per gli Ultras.
Gli interisti presenti in circa tremila unità tra Boys, Viking e Irriducibili si sono
sentiti bene nei preliminari della partita, con i soliti cori sfottò che neanche gli
appartenevano e con quelli per la squadra, ma a partita iniziata siamo riusciti a coprirli
e non si sono più sentiti.
Fuori dallo stadio, a fine partita, c'è stato un incontro ravvicinato con gli
Irriducibili che avevano parcheggiato la macchina nei pressi della Sud, che si sono fatti
trovare pronti e desiderosi allo scontro, ma è stato subito sedato dalla polizia.
Concludiamo ringraziando chi ci crede davvero, chi canta con noi tutta la partita nel bene
e nel male, chi canta nella samba e non pensa solo a spingersi e infine chi ci seguirà
fino alla fine... NEL BENE E NEL MALE!
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