Spezia

Cronaca di un'amicizia / 2005/06

Monza - SPEZIA

04 - 11 - 2005

E’ il venerdì prima di PARMA-Lecce e in quattro saliamo sul pullman del Fronte del Porto, aggregandoci agli spezzini per la loro trasferta in Brianza.
Arrivati al Brianteo rimaniamo colpiti dal muro di persone che si accalcano nel piazzale d'ingresso del settore ospiti. Sono circa 300, mentre altrettanti tifosi liguri sono già sistemati all'interno della Curva Nord.
Al cancello d'ingresso un solo addetto a strappare i biglietti, guardato alle spalle da una ventina di poliziotti che, senza stancarsi più di tanto, aspettano che il povero disgraziato faccia passare uno ad uno ogni tifoso (ha due sole mani e 300 biglietti da controllare - complimenti per l’organizzazione...)! Risultato: gente esausta, accalcata nella ressa, partita in procinto di iniziare, maschera insultata a più non posso e sbirri sempre più ridicoli, pagati per guardare chi lavora!
Una volta dentro notiamo che i distinti sono deserti e che gli altri settori hanno diversi spazi vuoti. Solo le curve creano atmosfera.
All'ingresso delle squadre, Ultras e Fronte, accompagnati dal resto della tifoseria, si esibiscono in una bella e fitta sciarpata, tra cui spiccano diverse torce che con illuminano la notte al Brianteo. Un mare bianconero, intonando, a squarcia gola, l'inno dello Spezia Calcio; davvero da brividi!
La Curva del Monza si presenta con una coreografia fatta di bandierine bianco-rosse; tutti i vari Gruppi della Sud sono sistemati dietro allo striscione Curva “Davide Pieri” (esponente di spicco del tifo monzese scomparso diversi anni fa in un incidente stradale). Appeso alla cancellata, per tutta la partita, uno striscione contro il calcio moderno per ricordare che, anche in C1, il calcio appartiene ai tifosi e alla loro passione! Nella curva ospite sono invece appesi: Ultras Spezia, Fronte del Porto e Irriducibili Favaro.
Oggi abbiamo con noi “1977”, che i nostri amici spezzini dispongono in balaustra di fianco allo striscione MATTIA. Abbiamo lasciato “BOYS Diffidati” ad altri ragazzi del Gruppo, che domani si recheranno a Nizza.
Nel corso della partita i ragazzi del Fronte espongono due striscioni. Il primo è contro il giornale spezzino “Secolo XIX” che, dopo i fatti con i livornesi, non ha perso occasione per infamare i ragazzi con accuse e calunnie (sbattendo in prima pagina nomi e cognomi dei malcapitati), tra cui: quella di appartenere a taluni schieramenti politici. Così, contro questo abuso giornalistico, rimarcano il fatto di non essere NE' ROSSI NE' NERI! Il secondo: “LA NOSTRA LOTTA MAI FINIRA'. ACAB”. Uno striscione che esprime la volontà ferrea di continuare sulla strada intrapresa nonostante le avversità. Avversità che hanno dovuto affrontare recentemente (e per cui gli abbiamo espresso totale solidarietà), prodotte da un sistema repressivo favorito da una giustizia sommaria, che ha l’obbiettivo d’annientare il mondo Ultras.
Lo Spezia regala perle di vero calcio, con diverse occasioni mancate e azioni che mandano in delirio i tifosi degli Aquilotti. Gli spezzini fanno un gran bel tifo, non c'è che dire. L'entusiasmo è alle stelle, pubblico vecchia maniera (quello che avevamo nei nostri primi anni di serie A), dove intere compagnie e famiglie non perdono occasione per seguire la propria squadra, anche in trasferta.
Guardando il settore ospiti si ha l'impressione di andare a ritroso nel tempo; i cori partono senza bisogno di pregare la gente, le mani sono perennemente in alto, pronte a creare rumore e divertimento. Assistiamo a diverse sciarpate e quando dai megafoni parte il grido “UNO, DUE, TRE...” il pubblico spezzino sa già cosa fare: uno “SPEZIAAA” da scuotere tutto lo stadio. Così, quando intonano il canto “Giochiamo in casa”... come si può dargli torto?
Lo Spezia va in vantaggio ad inizio ripresa con un gol di Varricchio e per noi riaffiorano altri ricordi. Corsa stile-Barbuti verso la Curva ospite per festeggiare con i tifosi! Che nostalgia...
Il Monza pareggia a pochi minuti dalla fine ma il primato in classifica resta delle Aquile, in attesa di sapere cosa farà domani l'odiato Genoa. Finisce così, con i giocatori sotto il settore a lanciare maglie e calzoncini.
DIFFIDATO NON MOLLARE!!!
SPEZIA & PARMA: LOTTA DURA SENZA PAURA!!!