Questa sera, in Sede, raccolta
adesioni per la trasferta di Messina. Una città lontana, per una trasferta impegnativa e
dispendiosa.
Rispetto allanno scorso abbiamo tre punti in meno in classifica. Una situazione
estremamente difficile che ci deve spingere a dare il massimo in ogni occasione. Dobbiamo
cercare di fare punti ovunque, perché anche un solo punto potrebbe fare la differenza.
Una differenza magari sostanziale: tra salvezza e retrocessione.
Questanno, comunque vada, non ci saranno spareggi a fine campionato. Il nostro
destino si decide giornata dopo giornata, al Tardini e in trasferta. In trasferte anche
lontane, come Messina, Lecce e Cagliari (tutti scontri diretti!).
Questanno non avremo 20 giorni per organizzare un esodo. Questanno ogni
partita è uno spareggio e ogni trasferta richiede la massima partecipazione.
A Bologna, il giugno scorso,
andammo in 8.000. Se ognuno di quegli ottomila facesse anche una sola trasferta da qui
alla fine del campionato (sono sei), il PARMA avrebbe al seguito, in media, circa 1.333
tifosi. Molti di più dei 24 di Reggio
Calabria...
PARMA, adesso, deve tornare a mobilitarsi. Ci sono molti più chilometri da fare ma in
ballo cè sempre la nostra salvezza.
Ci sono da fare dei sacrifici, in tempo e denaro, per delle trasferte che spesso sono
uniche, in cui simpara a conoscersi, in cui nascono nuove amicizie, in cui ci si
sente fieri dessere parmigiani!
Cominciate a guardare le date sul calendario, forza ragazzi, cè bisogno del vostro
aiuto! Non tiratevi indietro. Andiamo a Messina!
CHI AMA IL PARMA... LO SEGUA!
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