Vita di Curva

2005/06

Tutti a Collecchio!

18 - 01 - 2006

L’ennesima scadenza non rispettata e forse una nuova proroga. Le categoriche dichiarazioni dei dirigenti sbugiardate dai fatti. Le solite rassicurazioni di chi rimanda l’acquisto da mesi, di chi s’è rivelato insolvente a tutti gli effetti, e invece di saldare le proprie pendenze nell’immediato cerca di blandire la tifoseria con inopportune dichiarazioni. Prima s'acquista il PARMA Calcio, poi si parla di campagna acquisti; non viceversa. Una evidente mancanza di stile e di rispetto verso la nostra Comunità, con parole che ricordano le farneticazioni di Albertini dell’estate scorsa.
Abbiamo portato pazienza per tanti mesi, nella speranza che questa vicenda potesse giungere ad una "positiva" conclusione. Abbiamo profuso tutti i nostri sforzi nel tifo e nelle trasferte, nel tentativo d’aiutare un PARMA che ha tante difficoltà. Poi, di fronte alla progressiva erosione del patrimonio societario, con il perpetuarsi di situazioni che mettono in ridicolo il nome di PARMA e che umiliano i sentimenti di un’intera tifoseria, abbiamo deciso di dare un ultimatum a questa società, indicando come limite temporale quel 15 Gennaio, figlio d'innumerevoli rinvii, battezzato dai dirigenti come "termine ultimo" entro il quale i Sanz dovevano aquistare. Speravamo di non arrivare a tanto, speriamo ancora si possa concludere tutto al più presto ma, nel frattempo, dobbiamo iniziare a far sentire la nostra voce, dobbiamo cercare di fare qualcosa anche noi. Pretendiamo ciò che ci spetta: rispetto, salvaguardia degli interessi del sodalizio calcistico della nostra città. Tutte cose che, in barba alle dichiarazioni di circostanza, alla faccia delle promesse dell’estate scorsa, sono palesemente venute meno. Patrimonio societario dilapidato, vendita sottocosto dei giocatori migliori, acquisto di giocatori rotti o inattivi, rifiuto di ricevere possibili compratori per facilitarne altri. E’ così che, qualcuno, pensa d'adempiere ai propri compiti istituzionali? Questo non è il bene del PARMA Calcio.
Già domenica scorsa abbiamo ricordato la nostra indisponibilità ad accettare supinamente il protrarsi di questa situazione, esponendo un lunghissimo striscione nei distinti e inscenando una protesta davanti ai cancelli del Tardini a fine partita. Alcuni hanno preferito non partecipare, ancora fiduciosi tutto potesse concludersi la sera stessa o il giorno dopo. Una fiducia nuovamente tradita.
Noi, a questo punto, abbiamo deciso d’imboccare una strada: quella della protesta ad oltranza. Un strada che speriamo d’abbandonare presto ma che riconsidereremo solo di fronte a fatti certi. Alle promesse di chi ha tradito la fiducia di questa tifoseria e di questa Comunità non crediamo più.
La prossima iniziativa è una Manifestazione Gialloblu Crociata a Collecchio, in programma per Sabato 21 Gennaio (con corteo dalla stazione agli uffici Parmalat). Il messaggio che vogliamo lanciare a tutti (società, dirigenti, media ed istituzioni) è inequivocabile: totale opposizione a chi sta distruggendo il PARMA Calcio.
Raggiungeremo Collecchio in treno. Il ritrovo è fissato per le ore 13.00 nel piazzale della stazione di PARMA.
Speriamo d’essere in tanti, affinché il nostro messaggio giunga potente a chi dovere, affinché si capisca che PARMA non accetta inerme l’annientamento di uno dei suoi simboli e dei suoi beni più cari. Chi deciderà di disertare tale iniziativa, minandone la buona riuscita, indebolirà il Fronte Gialloblu Crociato e la sua azione, favorendo chi sta pregiudicando il nostro futuro.
Alla manifestazione sono invitati tutti i tifosi e gli Ultras del PARMA, tutti i parmigiani e i parmensi, di qualsiasi età e sesso, che hanno a cuore il bene di questa Comunità e della sua squadra di calcio.
A COLLECCHIO! TUTTI INSIEME PER PARMA E IL PARMA CALCIO!

Volantino scaricabile della Manifestazione
Banner della Manifestazione