A Milano, Domenica sera,
abbiamo esposto uno striscione: ANCHE LA NOSTRA PAZIENZA HA UNA SCADENZA!.
Chiaro messaggio rivolto a società e dirigenti.
Per tanti mesi abbiamo pazientato, concentrando tutti i nostri sforzi nel tifo, seguendo
la squadra in ogni parte dItalia, cercando daiutare lundici Gialloblu
Crociato ovunque fosse impegnato, sventolando e cantando per i nostri Colori nel nome
della nostra Comunità. Tutto questo non per vanto ma per amore, quellamore
smisurato che ogni BOYS ha per PARMA e per il PARMA. E proprio questo amore ci impedisce
ora di rimanere inermi, mentre qualcuno cerca di distruggere il PARMA Calcio incurante dei
sentimenti di unintera tifoseria, fregandosene dei creditori e di unintera
città. Se qualcuno pensa che il PARMA possa essere lagnello sacrificale da immolare
a qualche interesse economico particolare... dovrà fare i conti con i BOYS e con tutti
gli Ultras e i tifosi del PARMA Calcio.
Abbiamo pazientato, fin troppo a lungo, poi abbiamo deciso di dare una scadenza, ponendo
un limite temporale a questa strategia societaria che cimpoverisce sempre più, che
ci impedisce qualsiasi operazione di mercato e che ci spinge verso retrocessione e
fallimento. La data è il 15 Gennaio. Non
labbiamo scelta noi, la scelta questa società. Quella società che ha rifiutato di
vendere a qualcuno (che diceva di voler comprare subito) per aspettare qualcunaltro.
Quella società che, dopo essersi dichiarata fiduciosa della buona riuscita di questa
trattativa, dopo che il Ministro ha rifiutato altra proposta, ha detto, con incredibile
faccia tosta, di sperare ancora in una soluzione parmigiana. Per carità, è la stessa
soluzione che abbiamo auspicato anche noi, per tanti mesi, ma che credevamo ormai
tramontata. Riparlarne ora, ad una settimana dalla teorica conclusione di una trattativa
durata circa 6 mesi, per la quale si sono rifiutate proposte di altri possibili compratori
e di cui ci si è appena dichiarati fiduciosi, appare per ciò che:
lennesima presa per il culo, lennesima azione a danno del PARMA Calcio.
Abbiamo difeso i nostri Colori contro qualsiasi avversario. Li difenderemo anche contro il
nemico più subdolo, colui che non veste i colori di unaltra squadra. Sia chiaro: i
BOYS non berranno al calice della distruzione del PARMA Calcio. |