Resoconto partite

2004/05

PARMA - Lecce

  2 - 1

16 - 01 - 2005

Serie A

E’ una giornata grigia, non tanto per il cielo invernale quanto per il nostro umore. Undici dei nostri amici, con i quali siamo soliti vivere la partita, oggi non ci sono, causa le diffide che hanno colpito il Gruppo in seguito ai fatti di PARMA-Juventus. Dodici Guerrieri Gialloblu Crociati (uno ancora diffidato per Carrarese-PARMA), tenuti forzatamente lontano dallo stadio solo per aver onorato i nostri Colori, chi reagendo ad un vile lancio di sassi (Carrara), chi ad un’invasione del manto erboso del Tardini. Dodici Ultras che continuano a vivere una Fede, tra cui spiccano nomi celebri per la Nord, ragazzi che seguono da tanti anni e hanno dato un contributo fondamentale per scrivere la storia del glorioso Striscione con le Due Stelle. Dodici eroi.
Arrivando in Curva, davanti all’enorme striscione “AIUTIAMO L’ASIA, SOSTENIAMO ‘SAVE THE CHILDREN’”, alcune ragazze del Gruppo tengono in mano delle urne giallo-blu-bianche, per raccogliere fondi da destinare all’associazione “Save the Children”, impegnata ad aiutare i bimbi delle popolazioni tragicamente colpite dallo Tsunami, come ben spiegato nel relativo Comunicato distribuito in Nord. Una valida iniziativa benefica, a cui tanti parmigiani non si sottraggono (in totale si raccoglieranno 2.900,00 Euro).
Al microfono oggi non c’è Michele, anche lui tra i BOYS diffidati. Un’assenza evidente, che crea sconcerto nella Nord. Alcuni chiedono spiegazioni, ancora ignari che anche il suo nome è tra gli undici, e appena appresa la notizia vediamo i loro volti intristirsi. Eravamo abituati alla sua voce, al suo modo di fare, al suo dialogare con la Curva, volto a capirne l’umore per stimolarla nel modo adeguato. Pensare che per tre anni (l’attuale durata della diffida inflitta agli undici) tutto questo non ci sarà, crea in noi un senso di vuoto profondo. Lo stesso vuoto che proviamo guardandoci attorno, senza più vedere i volti famigliari di cari amici.
Un membro del Gruppo legge un comunicato alla Nord, mentre si dispiega un possente striscione blu, recante la scritta gialla: “11 DIFFIDATI NESSUN PENTITO”. Le parole sono seguite da un lungo applauso e da cori per i diffidati (cantati da sempre più persone), tributo della tifoseria Gialloblu Crociata a chi non s’è sottratto al proprio dovere, pur pagando un prezzo salato.
La Nord non è piena come contro la Juventus e questo ci dispiace molto, anche se era ampiamente previsto. Qui sta la differenza tra chi vive il PARMA come una Fede e c’è sempre (sia in casa sia in trasferta), e chi ha necessità d’un avversario blasonato per trovare gli stimoli, addirittura, per recarsi al Tardini. E pensare che ci sono ragazzi costretti in Questura a firmare che farebbero ogni cosa per esserci...
Zeman, ex allenatore Gialloblu (1987-88, esonerato dopo la settima giornata) è stato completamente ignorato, nonostante le sue dichiarazioni dell’ultima settimana, in cui affermava che il PARMA avrebbe meritato d’essere retrocesso in serie B in seguito al fallimento della società. I BOYS si sono sempre tenuti volutamente fuori da queste polemiche, anche quando le acque erano molto burrascose, senza mai chiedere trattamenti preferenziali e affermando sempre, con molta semplicità ma tanta coerenza: che il Gruppo avrebbe seguito il PARMA in ogni dove, indipendentemente dalla serie.
Il nostro tifo è notevole e in alcuni momenti è tutta la Nord a cantare. Al microfono si alternano alcuni ragazzi del Gruppo, insieme a membri anziani, volti arcinoti che vivono la Nord da sempre. Qualcuno è inesperto, qualcun altro un po’ arrugginito, ma vedere giovani e “vecchi” insieme, collaborare per il bene dei BOYS e della Curva, ci fortifica il cuore e ci fa capire che in questo momento tutti, proprio tutti (anche tu che leggi queste righe), devono dare il loro contributo.
Per tutta la stagione abbiamo cantato ai nostri che nelle difficoltà è necessario lottare con il cuore, e oggi, come dice D. dal microfono, queste parole valgono anche per noi.
Verso la fine del primo tempo i ragazzi del Settore alzano lo striscione: “I DIFFIDATI DEL 6 GENNAIO: ONORE E GLORIA DELLA NORD”.
La partita è intensa, con entrambe le compagini che s’affrontano a volto scoperto. Ci difendiamo bene e attacchiamo. Sbagliamo due rigori (di cui uno fatto ripetere), ma riusciamo comunque ad andare in vantaggio. Difendiamo bene il risultato, ma dopo una nitida occasione da gol incredibilmente sciupata, subiamo il gol del pareggio. Parte della Nord si spegne, pensieri cupi nella mente di tutti, consapevoli dell’importanza dei tre punti per continuare a lottare per la salvezza. Manca poco alla fine ma dal microfono, R. e S., ci ricordano più volte che non è finita e hanno ragione. Dobbiamo buttarla dentro noi. D. fa partire “Conquista la vittoria”, e sappiamo che è la nostra ultima azione. Corner… gol!!! E andiamo giù di testa mentre l’arbitro fischia la fine. Giù di testa ma fino ad un certo punto, questa vittoria è per i diffidati e mentre ancora ci spingiamo e ci abbracciamo, gli mandiamo un sms: “E per voi”.
Godiamo come bestie e rimaniamo in Curva, sia per applaudire la squadra che corre sotto la Nord festante, sia per festeggiare tra di noi, anche quando in campo non c’è più nessuno. La gioia è tanta e riproponiamo “Conquista la vittoria”, che forse ci ha portato fortuna.
Oggi, insieme a noi in Curva, erano presenti alcuni ragazzi degli Ultras Spezia, impossibilitati a recarsi ad Acireale insieme al loro gruppo, che ringraziamo sentitamente per la visita. Dagli spalti della Nord gli abbiamo dedicato un coro, ricordando che il Gemellaggio che ci lega agli spezzini fu il primo stretto dai BOYS, poco dopo la fondazione del 1977.
I lecessi erano in tanti, più di un migliaio, ancor più dell’anno scorso, quando la loro squadra era coinvolta nei bassifondi della classifica. Hanno cantato e sventolato per tutta la partita, coinvolgendo tutte le persone di uno dei due settori da loro occupati, anche se non siamo quasi mai riusciti ad udirli, coperti dal nostro tifo. Notevoli alcune loro sciarpate.
La Nord li ha accolti con indifferenza, non esistendo alcuna rivalità tra le due tifoserie. Solo un coro non offensivo nei loro confronti, in seguito al ripetuto lancio di torce in campo (durante il risultato di parità, sia sullo 0-0 che dopo l’1-1) che ha portato alla sospensione dell’incontro in alcune occasioni.
Abbiamo concluso la nostra giornata allo stadio con un coro per i diffidati e così concludiamo questo articolo: dedicando a loro questa importante vittoria.
LIBERTA’ PER GLI ULTRAS!

Resoconto partite