Vittoria! Il messaggio lanciato ad
inizio partita con il mega bandierone innalzato in Curva Nord, era chiaro: dopo lo zero a
zero nellesordio casalingo contro la neo promossa Messina e la brutta sconfitta nel
derby contro il Bologna, questa partita volevamo proprio vincerla. Il pareggio di Milano
cera andato stretto ma ci aveva fatto ben sperare per le gare successive. Purtroppo,
nonostante i buoni auspici, anche questa volta siamo stati bloccati da una neo promossa:
la Fiorentina, approdata alla massima serie grazie ai salti di categoria che i dirigenti
del calcio moderno distribuiscono a loro piacimento (dalla C2 alla serie A in soli tre
anni!).
Il tifo è stato abbastanza deludente e se si escludono due/tre cori, che hanno coinvolto
tutta la Curva, per il resto della gara è stato quasi deprimente, con la gente ferma e
immobile, aspettando un gol da parte della squadra in campo. Proprio su questo
comportamento passivo vorremmo spendere due parole: sono finiti i tempi di uno
squadrone pieno di campioni pronti ad entusiasmare un pubblico freddo e presunto
intenditore. Adesso la
situazione sè capovolta e tutti i tifosi del Parma devono riflettere in merito. Il
Parma delle prossime stagioni, come quello attuale, sarà probabilmente composto
prevalentemente da giovani pronti ad esplodere, sotto la guida di staff tecnici che
potrebbero variare con il passare del tempo; non sempre gli acquisti e cessioni potranno
essere azzeccati, e non sempre il centravanti ci garantirà venti gol a campionato. Di
conseguenza, servirà un po dumiltà di pensiero da parte di tutti noi tifosi.
Quindi, giudicare in malo modo loperato di un intero staff tecnico crocifiggendo
lallenatore, solo perché nella memoria dognuno di noi cè ancora il
risultato finale del lavoro svolto dallequipe di mister Prandelli, non ci sembra
utile, tanto meno costruttivo. Noi, come Gruppo, preferiamo rimanere vicini alla squadra e
alla società, cercando di interpretare al meglio il nostro ruolo, cosa che a Parma, in
questo momento delicato, solo pochissimi stanno facendo.
Per la prima volta in Nord
sè cantata la nuova canzone composta a Milano, sulle note di Cacao
Meravigliao. Un canto che esprime compiutamente la nostra passione e ricorda ai
giocatori in campo come si giunge alla vittoria: con dedizione, impegno e Cuore. Il coro
è stato prontamente accolto con entusiasmo e partecipazione, garantendo leffetto
sperato e risultando, probabilmente, la cosa migliore della domenica
Ragazzi,
cresciamo insieme e riportiamo il giusto entusiasmo in Curva, quello che ci fa cantare e
spingere il Parma in rete. Anche se domenica tutto questo è mancato, o almeno in parte,
abbiamo visto comunque un Parma che ha lottato col cuore, come gli avevamo chiesto. Ci ha
provato, non con la giusta carica, ma con i mezzi che aveva. Larbitro ci ha messo i
bastoni tra le ruote, negandoci due rigori netti e fischiandocele tutte contro
Insomma, per un motivo o per laltro, non riusciamo a portare a casa i tre punti di
una vittoria che ormai ci inizia a mancare. Ma diamo tempo al tempo e fidiamoci delloperato della squadra e dello
staff tecnico; incoraggiamoli ed incitiamoli fino a che ne abbiamo e vedrete che i
risultati arriveranno
o per lo meno ce lo auguriamo!
Di fronte a noi, dopo le due finali di Coppa Italia e la partita della nostra salvezza,
lanno di Carmignani, i Viola che, dopo soli due anni di calvario, sono ritornati ad
esporre il loro striscione sui campi prestigiosi della massima seri. Al seguito del CAV78,
arrivato a Parma con un treno speciale, il Gruppo Settebello della Sud, Marasma e
Fiorenza. Da segnalare che erano stati venduti solo milleottocento biglietti, ma nel loro
settore, metà della Curva Sud, di fiorentini ce nerano ben di più. Sugli spalti si
sono ben comportati, con battimani potenti, una scarpata compatta fatta da tutto il
Settore e cori intensi, anche nuovi ed originali. Cori che, giocando in casa, non
avremmo dovuto sentire
Insomma una delle più belle tifoserie viste al Tardini negli
ultimi anni.
Concludiamo rivolgendo il pensiero ai quattro ragazzi che sono stati diffidati questa
settimana, ingiustamente e senza uno straccio di prova, per i fatti di Carrara. Ragazzi,
quando vi sentite stanchi, quando il sole cocente di giornate come ieri vi toglie la
voglia di cantare, pensate anche a loro, forzatamente costretti da una sporca diffida in
Questura a firmare, a loro, che se potessero darebbero fondo a tutte le energie pur di
aiutare il NOSTRO Parma
DIFFIDATO OLE NON MOLLARE PERCHE CE LA CURVA CHE CANTA PER TE!!!
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