Resoconto partite

2004/05

PARMA - Fiorentina

0 - 0

03 - 10 - 2004

Serie A

Vittoria! Il messaggio lanciato ad inizio partita con il mega bandierone innalzato in Curva Nord, era chiaro: dopo lo zero a zero nell’esordio casalingo contro la neo promossa Messina e la brutta sconfitta nel derby contro il Bologna, questa partita volevamo proprio vincerla. Il pareggio di Milano c’era andato stretto ma ci aveva fatto ben sperare per le gare successive. Purtroppo, nonostante i buoni auspici, anche questa volta siamo stati bloccati da una neo promossa: la Fiorentina, approdata alla massima serie grazie ai salti di categoria che i dirigenti del calcio moderno distribuiscono a loro piacimento (dalla C2 alla serie A in soli tre anni!).
Il tifo è stato abbastanza deludente e se si escludono due/tre cori, che hanno coinvolto tutta la Curva, per il resto della gara è stato quasi deprimente, con la gente ferma e immobile, aspettando un gol da parte della squadra in campo. Proprio su questo “comportamento passivo” vorremmo spendere due parole: sono finiti i tempi di uno squadrone pieno di campioni pronti ad entusiasmare un pubblico freddo e presunto intenditore. Adesso la situazione s’è capovolta e tutti i tifosi del Parma devono riflettere in merito. Il Parma delle prossime stagioni, come quello attuale, sarà probabilmente composto prevalentemente da giovani pronti ad esplodere, sotto la guida di staff tecnici che potrebbero variare con il passare del tempo; non sempre gli acquisti e cessioni potranno essere azzeccati, e non sempre il centravanti ci garantirà venti gol a campionato. Di conseguenza, servirà un po’ d’umiltà di pensiero da parte di tutti noi tifosi. Quindi, giudicare in malo modo l’operato di un intero staff tecnico crocifiggendo l’allenatore, solo perché nella memoria d’ognuno di noi c’è ancora il risultato finale del lavoro svolto dall’equipe di mister Prandelli, non ci sembra utile, tanto meno costruttivo. Noi, come Gruppo, preferiamo rimanere vicini alla squadra e alla società, cercando di interpretare al meglio il nostro ruolo, cosa che a Parma, in questo momento delicato, solo pochissimi stanno facendo.
Per la prima volta in Nord s’è cantata la nuova canzone composta a Milano, sulle note di “Cacao Meravigliao”. Un canto che esprime compiutamente la nostra passione e ricorda ai giocatori in campo come si giunge alla vittoria: con dedizione, impegno e Cuore. Il coro è stato prontamente accolto con entusiasmo e partecipazione, garantendo l’effetto sperato e risultando, probabilmente, la cosa migliore della domenica… Ragazzi, cresciamo insieme e riportiamo il giusto entusiasmo in Curva, quello che ci fa cantare e spingere il Parma in rete. Anche se domenica tutto questo è mancato, o almeno in parte, abbiamo visto comunque un Parma che ha lottato col cuore, come gli avevamo chiesto. Ci ha provato, non con la giusta carica, ma con i mezzi che aveva. L’arbitro ci ha messo i bastoni tra le ruote, negandoci due rigori netti e fischiandocele tutte contro… Insomma, per un motivo o per l’altro, non riusciamo a portare a casa i tre punti di una vittoria che ormai ci inizia a mancare. Ma diamo tempo al tempo e fidiamoci dell’operato della squadra e dello staff tecnico; incoraggiamoli ed incitiamoli fino a che ne abbiamo e vedrete che i risultati arriveranno… o per lo meno ce lo auguriamo!
Di fronte a noi, dopo le due finali di Coppa Italia e la partita della nostra salvezza, l’anno di Carmignani, i Viola che, dopo soli due anni di calvario, sono ritornati ad esporre il loro striscione sui campi prestigiosi della massima seri. Al seguito del CAV78, arrivato a Parma con un treno speciale, il Gruppo Settebello della Sud, Marasma e Fiorenza. Da segnalare che erano stati venduti solo milleottocento biglietti, ma nel loro settore, metà della Curva Sud, di fiorentini ce n’erano ben di più. Sugli spalti si sono ben comportati, con battimani potenti, una scarpata compatta fatta da tutto il Settore e cori intensi, anche nuovi ed originali. Cori che, giocando in casa, non avremmo dovuto sentire… Insomma una delle più belle tifoserie viste al Tardini negli ultimi anni.
Concludiamo rivolgendo il pensiero ai quattro ragazzi che sono stati diffidati questa settimana, ingiustamente e senza uno straccio di prova, per i fatti di Carrara. Ragazzi, quando vi sentite stanchi, quando il sole cocente di giornate come ieri vi toglie la voglia di cantare, pensate anche a loro, forzatamente costretti da una sporca diffida in Questura a firmare, a loro, che se potessero darebbero fondo a tutte le energie pur di aiutare il NOSTRO Parma…
DIFFIDATO OLE’ NON MOLLARE PERCHE’ C’E’ LA CURVA CHE CANTA PER TE!!!

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