 La gara di ritorno contro l’Austria
Salisburgo, era abbastanza sentita, viste le premesse dell’andata; già dal mattino
in giro per la città alcuni crucchi hanno dato fastidio a gente comune, creando problemi
anche in piazza, non pagando il conto in un bar del centro (e ci crediamo visti i
prezzi...). La giornata piovosa, l’orario di merda, la diretta in TV ed il risultato
dell’andata, hanno scoraggiato la stragrande maggioranza dei tifosi crociati a
disertare l’incontro; per questo in curva siamo davvero scarsi numericamente.
All’entrata delle squadre in campo, ci “cioppiamo” verso metà curva con lo
striscione “ORARIO E PREZZI INDEGNI: VERGOGNATEVI!!” Questo per esprimere il
nostro disappunto nei confronti della società, rea di non aver sfruttato l’occasione
per poter investire sul suo patrimonio più importante, ossia i tifosi, a vantaggio dei
soldi della televisione, tanto importanti nell’immediato quanto effimeri nel
futuro... Oltre allo striscione, abbiamo tirato fuori anche “l’omino che
distrugge la televisione” e l’ormai consueto “TV di questi orari non ne
possiamo più”.
Del tifo che dire, chi c’era ha fatto il suo dovere, cantando per divertirsi,
provando magari canzoni che ancora non sono pienamente rodate nel meccanismo della Nord.
In curva con noi c’erano anche dei ragazzi di Empoli, con i quali abbiamo
“concluso” un mese all’insegna dell’amicizia.
La squadra in campo, ci è apparsa motivata nonostante la qualificazione già acquisita
nella gara d’andata, dimostrando una mentalità vincente e le doppiette di Carbone e
Sorrentino, giunti all’appuntamento con le stesse motivazioni, nonostante siano
giocatori con carriere totalmente differenti, per la giovane età del secondo e la grande
esperienza internazionale del primo.
Gli austriaci, non ci hanno impressionato numericamente, hanno comunque cantato nonostante
la qualificazione non era mai stata messa in discussione, presenti con loro i Nord Kaos
dell’udinese. Da segnalare incontri ravvicinati sia prima che dopo la partita.
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PARMA - Salisburgo 
