Ci risiamo, sui teleschermi degli
italiani, è di nuovo scoccata lora della violenza degli stadi, infatti tra un Papa
e laltro, i mass media italiani hanno offerto alla gentile clientela la solita
overdose di notizie legate alla violenza proveniente dagli spalti di tutti i campi di
calcio italiani. Noi come Ultras non ci meravigliamo di certo della situazione che si è
venuta a creare, in quanto il sospetto di una sofisticata macchinazione da parte di chi
non ci vede di buon occhio è alquanto ponderato, ma iniziamo per gradi: è da alcune
settimane che la Gazzetta dello Sport, ha creato uno spazio quotidiano a favore
dellabbattimento delle barriere, elogiando il metodo inglese con le solite frasi
fatte tipo portiamo famiglie allo stadio ecc., senza che vi fosse stato il ben
che minimo presupposto per aprire un dibattito del genere, alimentando nei lettori un
sentimento di avversione verso il naturale modo di frequentare il calcio e gli stadi in
Italia, preparando di conseguenza il terreno alla caccia alle streghe contro gli Ultras. I
presupposti affinché si verificasse un attacco agli Ultras cerano tutti, in quanto
esiste una certa somiglianza nella gestione dei casi Ultras, pitbull, terroristi,
rapine nelle villette, virus dei polli e chi più ne ha più ne metta ecc. da parte
dello stato, applicata con un ritmo ciclico, unito alla gentile collaborazione dei
mass-media nazionali e locali, al fine di distogliere lattenzione della gente da
problemi principali, spostandola su argomenti di NON fondamentale importanza, nella
vita politico-nazionale, e lappuntamento non si è fatto attendere
Oramai sono
in tanti ad aver capito lo schema che lor signori tendono ad applicare ogni qual volta
esiste lesigenza di distogliere lattenzione popolare da quelle che sono le
vere preoccupazioni quotidiane: dapprima viene creata una situazione ad hoc, in cui il
cittadino deve percepire un minimo di insicurezza e paura in quel che succede, si aspetta
quindi che il fatto accada, con la possibilità da parte dellocchio mediatico di
avere immagini e notizie per poter rafforzare il concetto espresso, per poi dare il via
alle danze, con una tempesta di notizie abilmente manipolate, il tutto concludendosi poi
con lintervento divino da parte del ministro di turno, il quale con una
leggina creata in una settimana, rende tutti felici e contenti e riporta la
popolazione ad una situazione di tranquillità e sicurezza. Riteniamo abbastanza singolare
il fatto che, nello stesso periodo della crociata anti-Ultras, il governo veniva battuto
alle elezioni, aprendo la strada ad una crisi di governo, menzionata dai mass-media con un
trattamento ben differente da quello applicato per noi Ultras
davvero una strana
coincidenza. Che sia ben chiaro, lo abbiamo ripetuto milioni di volte, e ve lo ripeteremo
allinfinito: la violenza nel mondo Ultras esiste, eccome, ne è anche una delle
caratteristica principali, ma non la sola; nessuno di noi chiede limmunità
(a differenza di qualcuno che la immunità la pretende per non avere la carriera
ostacolata
), ma solo giustizia. Per esemplificare il concetto, il giorno prima di
Lazio-Livorno, presso una discoteca del nord-Italia, una rissa con utilizzo di armi da
fuoco ha portato al ferimento di una persona e alla morte dellaggressore: in questo
caso non è stata fatta alcune legge speciale, non ci sono state trasmissioni intere in
prima serata a dibattere dellargomento, ecc, ma la giustizia ha provveduto ha
compiere il proprio percorso senza che nessuno si sia scandalizzato. Ci domandiamo come
mai non siamo state divulgate notizie, come il ferimento di padre di famiglia a Torino, in
occasione di Juventus-Liverpool: colpito in pieno volto da un lacrimogeno sparato ad
altezza uomo da pochi passi. In questo caso gli aggressori non avevano sciarpe di nessun
colore, ma una divisa monocromatica tendente al blu
Anche nella tanto famigerata
Lazio-Livorno, qualcuno ha voluto fare il protagonista, senza però lausilio di
telecamere, sequestrando circa 250 Ultras della squadra labronica in questura sino al
lunedì mattina, con soprusi di tutti i generi, compresi quelli a sfondo sessuale su
ragazze presenti.
La ridicola gestione delle notizie, da parte degli organi dinformazione, che hanno
evidenziato notizie assurde, tipo il sequestro da parte della polizia di sciarpe
dellAtalanta a casa di Ultras ternani arrestati, adducendo come spiegazione
lutilizzo di questultime per confondersi (come invece ben sappiamo le due
tifoserie hanno un gemellaggio fraterno, si parla addirittura di matrimoni
è come
se a noi sequestrassero le sciarpe o le maglie di Empolesi, Bordolesi, Sampdoriani e
Spezzini!!!) porta solo ad un aumento della tensione con tutte le relative conseguenze,
mentre la strada del dialogo viene inspiegabilmente accantonata. Anche in casa nostra,
sullentusiasmo creato dalle leggi speciali, la Gazzetta di Parma ha dedicato per ben
due giorni di seguito articoli con tanto di foto sugli incidenti di PARMA-Austria Vienna,
con una verità dei fatti totalmente snaturata, mentre in occasione di PARMA-Sampdoria con
tanto di gemellaggio tra tifoserie, partita nel pomeriggio in Cittadella e giro di campo
con le bandiere, neanche un accenno, e non è la prima volta, visto anche contro
lEmpoli, lo scorso campionato, il trattamento fu il medesimo. Siamo consapevoli che
lintenzione di chi muove i fili del calcio è quella di farci sparire alla svelta,
ma come tutti i casi italiani sappiamo che dopo un breve tempo tutto si calma e si può
riprendere la normale attività. Anche se può sembrare un utopia, lunica soluzione
a questa situazione sta nella speranza di cambiamento da parte del pubblico televisivo, in
una inversione di tendenza da parte della gente, in una presa di coscienza generale, a
favore di una ricerca dellinformazione eseguita in modo alternativo, senza le solite
strade tradizionalmente manipolate.
Dal canto nostro continueremo ad andare avanti per la nostra strada, fieri di quello che
siamo, è logico che dora in poi lo faremo con maggiore giudizio, consapevoli che i
limiti dello scontro si stanno alzando notevolmente, nello stesso tempo speriamo di non
dover pagare altre colpe che appartengono a chi vigliaccamente si nasconde dietro il nome
degli Ultras!!! |