Dieci anni fa, Il 29
gennaio 1995, in occasione della partita di campionato Genoa-Milan, veniva accoltellato a
morte Vincenzo Spagnolo, giovane Ultras rossoblu.
La domenica successiva (05-02-1995) a Genova, su iniziativa delle tifoserie di Genova
(Genoani e Doriani), si tenne un raduno nazionale degli Ultras, a cui parteciparono molti
gruppi di tutto il Paese. Da quellincontro ne scaturì un comunicato, sottoscritto
dalla maggior parte dei presenti, intitolato Basta lame basta infami.
BASTA LAME BASTA INFAMI
Domenica Vincenzo Spagnolo, un ultrà del Genoa, è morto.
L'ennesimo assurdo agguato ci fa dire basta. Basta con questi, che ultrà non sono, che
cercano proprio a spese del mondo Ultrà di fare notizia, di diventare grandi ignorando il
male fatto (come in questo caso irreparabile). Basta con la moda dei 20 contro 2 o 3 o di
molotov e coltelli.
Ultrà, alla ripresa del campionato ci aspetta un altro periodo durissimi, la polizia ora
ha carta bianca, gli unici davvero che ci rimetteranno saremo noi che con questi vili
comportamenti non abbiamo nulla a che spartire. Ora se davvero ultrà è un modo di
vivere, tiriamo fuori le palle. Se altre volte ci siamo girati, pensando che in fondo
erano problemi altrui, ora gridiamo basta.
L'alternativa non c'è.
Ci troveremo tra poliziotti che aspettano solo di vederci finiti e questi luridi infami
che fregandosene di tutto e di tutti continueranno con i loro agguati dove non serve
nemmeno essere coraggiosi.
Uniamoci contro chi vuol far morire tutto il mondo ultrà, un mondo libero e vero pur con
tutte le sue contraddizioni. |