Nelle due ultime partite
abbiamo visto la squadra lottare e, malgrado il bottino di un solo punto, cè
piaciuta parecchio. Un punto conquistato al Delle Alpi di Torino, contro la Juventus, fin
qui sempre vincente in casa. Un punto conquistato faticosamente, contro la prima del
campionato, contro larbitro e il palazzo. Davanti a noi i clamorosi errori arbitrali
degli ultimi minuti, tutti a favore della vecchia imbrogliona. Errori che
potevano significare lennesima sconfitta esterna e che, comunque, ci hanno privato
della possibilità di conquistare i tre punti. Ma quello che ci fa più rabbia è che
tutti questi torti non sono stati evidenziati dai media nazionali per mostrare quanto il
PARMA sia stato penalizzato, ma per caricare a dovere la partitissima tra Juventus e
Inter, come se noi fossimo una qualsiasi comparsa nel film del campionato, e non gli unici
e veri derubati di mercoledì sera.
Alcuni giorni prima era arrivata a PARMA la Roma, con il suo seguito dinfami.
Giallorossi che, ancora una volta, si sono dimostrati dei veri bastardi, capaci di
scontrarsi solo con lame alla mano, lontani anni luce de quello che sono i veri valori
Ultras, a noi tanto cari. A distanza di cinque anni ci risiamo, un altro ragazzo ha
rischiato la vita. Un conto è dare dimostrazione di viltà, colpendo ad una natica
lavversario, ma un altro è tirare cinque fendenti ad una persona a terra, arrivando
al petto e al fegato. Queste coltellate non erano dimostrative, volevano fare
male, molto male. Prima o poi, questi personaggi, che non sono Ultras ma
semplici criminali, riusciranno nella loro nefasta impresa: mandare qualcuno al Creatore.
Sicuramente noi non ci tireremo indietro davanti a questi vigliacchi, ma sappiamo che è
stato passato il limite e probabilmente le cose non potranno che peggiorare. Noi,
comunque, rimarremo fedeli ai codici Ultras, così come abbiamo sempre fatto, seguendo
quella strada che ci portato a conquistare il rispetto di tutte le altre tifoserie.
Al Manu vanno i nostri più sinceri auguri di pronta guarigione. Speriamo di
rivederlo al più presto tra di noi, al centro della curva. Lo aspettiamo qui, in quello
che il suo mondo, un mondo fatto di passione, damicizie vere, di sentimenti forti,
di lealtà e rispetto. Un mondo che rifiuta gli infami.
Noi BOYS continueremo a portare avanti la nostra crociata contro coloro che non vogliono
il nostro bene, contro chi fa il male del PARMA FC, contro quelli che non tutelano i
tifosi e al minimo pretesto praticano la violenza (è davanti a tutti lepisodio del
Bar Gianni), contro il calcio moderno, che con il suo business sta soffocando quello che,
da un centinaio danni, è il gioco più bello al mondo. Così, ogni domenica,
sentirete i soliti slogan, le solite lamentele, vedrete i soliti striscioni e sopratutto
una Curva che non smetterà mai dincitare i Gialloblu Crociati
fino alla
fine!!!
VIVA IL PARMA! VIVA I BOYS! |