Nei giorni scorsi abbiamo
inoltrato un nostro comunicato ai mezzi dinformazione locali. Un comunicato di
severa critica che auspicava un diverso modo di fare informazione. Prendiamo atto che chi
fa (o dovrebbe fare) informazione ha preferito distorcere il nostro pensiero,
evitando di divulgare quanto ricevuto.
Siamo stati criticati per il nostro striscione di sabato, come era logico che fosse, ma
dentro di noi speravamo in un cambiamento di rotta ed invece niente, ancora
supposizioni sullaffare Sanz, ancora Valenza al telefono. Nessun viaggio
in Spagna o a Lugano, nessun pressing su Bondi o Angiolini, nessun coinvolgimento dei
politici locali. Per certo nulla č cambiato. Zero notizie, zero indagini giornalistiche,
zero professionalitā. Le solite congetture, la solita aria fritta, le solite frasi di
circostanza. Tutti attenti a difendere poteri ed istituzioni, anche quando operano in
contrasto con gli interessi della collettivitā. Questa non č solo disinformazione,
questa non č solo mancanza di professionalitā, questa č proprio omertā.
Comunicato
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