Ci sono segni di ripresa ma la
sconfitta di Milano brucia parecchio, perché c'erano tutti i presupposti per fare almeno
un punto, se solo avessimo osato di più. Comunque la squadra ha lottato ed è uscita dal
campo a testa alta, e per noi è un segnale positivo, anche se d'ora in poi bisognerà
guardare la classifica prima del gioco. Se in campo i ragazzi non hanno sfigurato, anche
noi sugli spalti abbiamo tenuto botta. Nonostante non fossimo in tanti il
comportamento è stato quello giusto, abbiamo sostenuto per tutti e novanta minuti il
nostro PARMA a discapito del risultato, fieri dei nostri Colori.
Durante la sosta abbiamo ribadito l'importanza del tifo ed abbiamo cominciato a pensare a
qualcosa di concreto da proporre agli altri gruppi organizzati, affinché si potesse
migliorare il rapporto con la squadra e la città. Più volte abbiamo detto che lo
spareggio con il Bologna doveva essere il punto di partenza di un nuovo cammino. Volevamo
ripartire da dove ceravamo lasciati, sommersi da un delirio collettivo che ci aveva
avvolto con la conquista della salvezza. Purtroppo, le vicissitudini societarie, i
biglietti nominativi che hanno portato solo scontento tra i tifosi e le prestazioni
scandalose dellundici Crociato, hanno spento quel sentimento.
La nostra proposta, al fine davere più gente possibile allo stadio per sostenere la
squadra, è stata quella di un mini-abbonamento,
dell'importo pari a venticinque euro, che darà la possibilità a chiunque voglia
avvicinarsi ed aiutare la squadra, di venire in Curva Nord nelle partite con la Lazio, la
Sampdoria e il Cagliari, possibilmente muniti dentusiasmo e colore, perché il PARMA
ha bisogno di tutta la sua gente! Proposta che il PARMA Calcio ha accettato. Di questi
tempi, tra rinvii e misteriosi problemi economici, questa società naviga timonieri e
senza padroni! Ed è a questo punto che cresce l'importanza del pubblico, dei tifosi veri,
quelli che non hanno mai mollato, quelli che ad agosto hanno dato fiducia a questa squadra
sottoscrivendo l'abbonamento, quelli che ogni domenica ci sono. Ed è in questo
particolare momento che dobbiamo esserci tutti, uniti più che mai, sempre più convinti e
mai domi, capaci di trasmettere emozioni alla squadra, ma nello stesso tempo timore,
perché
PARMA siamo noi! Questi Colori ci appartengono, questa Maglia particolare e
unica ci rappresenta, ed è in questa situazione che dobbiamo tirare fuori la nostra
parmigianità.
La nostra intenzione è quella di dare seguito a questa iniziativa, con altre ancora in
cantiere, e lo slogan che abbiamo pensato è: UNA CITTA' PER CANTARE, con il
quale accompagneremo i Gialloblu Crociati alla tanto agognata salvezza. I BOYS sono pronti
e vi spettano per sostenere i nostri Colori contro tutto e tutti, nel bene e nel male.
Viva il PARMA, viva i BOYS! |