La sera del 18 Giugno il PARMA
ha scritto un'altra importante pagina della sua storia, uscendo dal Dall'Ara di Bologna
con il visto per una nuova stagione nella massima serie, contro ogni pronostico, davanti
ai ben settemila parmigiani che l'avevano seguito.
Oggi, a distanza di poco più di due mesi, l'avventura ricomincia, dopo varie peripezie
estive che non hanno risparmiato nessuno. I calendari sono stati stampati poco più di due
settimane fa, con promozioni e retrocessioni ordinate da giudici senza scrupoli, con
ricorsi e contro-ricorsi, uffici indagini sempre super impegnati, che hanno fatto perdere
credibilità ancora di più a questo calcio malato. Ed ancora oggi ci sono alcune sentenze
sospese che potrebbero stravolgere ancora una volta i calendari se non addirittura i
campionati. A pagare, come al solito, sono stati i tifosi, quelli animati da una sana
passione, la vera parte sana del calcio, quelli che spendono soldi, fanno sacrifici e
impiegano il proprio tempo, per sostenere e seguire la propria squadra del cuore. I tifosi
di Genoa e Torino hanno pagato con incredibili declassamenti di categoria (addirittura la
serie C per i grifoni) l'aver proprietari senza scrupoli, capaci di far quadrare i conti
solo nelle proprie tasche, figli di questa nuova generazione di proprietari mercenari che
si sta espandendo a macchia d'olio nel nostro calcio. Ma il nostro sentito ringraziamento,
oltre alla palma come presidente più incapace, va la patron della Reggiana, parmigiano
del sasso, Ernesto Foglia, capace di mandare in fallimento i nostri "amati"
cugini, declassati in serie C2, dopo un'estate in cui sono passati dalla speranza di
vederci in B alla certezza di fallire miseramente coperti dai debiti e dalla vergogna.
Davanti a tutte queste storie, che con il calcio non hanno niente a che fare, ma che
purtroppo da tanto e troppo tempo si verificano e ci condizionano, il PARMA è ancora qui,
pronto ad una nuova stagione, e forse con una nuova dirigenza. Inizialmente sembrava che
ci dovesse prendere un fantomatico finanziere napoletano, trapiantato in Svizzera, che
auto-proclamandosi messia, ha voluto farsi pubblicità per chissà quale affare ha in
cantiere, visto che ancora oggi viene visto aggirarsi per PARMA. Ma come in tutte le più
belle favole, c'è stato un lieto fine (e speriamo che lo sia davvero, visto che c'è da
versare un altro conguaglio). E infatti spuntato l'ex presidente del Real Madrid,
che ha dichiarato di voler riportare il PARMA a quei fasti che gli competono, evitandoci
magari quei patemi d'animo che ci hanno accompagnato negli ultimi anni. Speriamo che il
presidente Sanz e il suo procuratore parmigiano Vittorio Alberini siano di parola e
possano ridare lustro alla squadra, che in una stagione in cui è successo di tutto, ha
comunque saputo riconciliarsi con i propri tifosi sul campo, quei tifosi che si sono
stretti intorno ai Gialloblu Crociati, sostenendoli fino all'ultima Crociata, quella di
Bologna. Consci delle difficoltà, i BOYS hanno manifestato il proprio pensiero insieme
agli altri rappresentanti dei tifosi, nel momento più critico, senza nessuna certezza e
con un futuro non certo roseo, chiedendo un incontro a quattrocchi con il Dottor Bondi e
il presidente Angiolini. Alle domande della tifoseria risposero che il PARMA doveva avere
futuro e finire in mani sicure, perché era un patrimonio della città e dei propri
tifosi, e che da parte loro c'erano tutte le intenzioni di vendere al miglior offerente
che al contempo avesse dato le maggiori garanzie (segno evidente che dopo la chiusura al
finanziere napoletano, qualcosa bolliva in pentola).
Ma quello che abbiamo fatto più volentieri è stato ripartire subito, per farci trovare
preparati all'inizio del nuovo campionato, con un sostanziale rinnovamento al nostro
interno, senza mai fermarci, trovandoci tutte le settimane e per tutta l'estate,
organizzando pullman per le amichevoli e per le tre trasferte di Coppa Italia. Ma da oggi
si parte con la nuova sfida, per il sedicesimo anno consecutivo in serie A, per dimostrare
a tutti la nostra crescita costante, che ci ha fatto rispettare da tutte le tifoserie e
che vogliamo continuare con l'aiuto di tutta la Nord.
VIVA IL PARMA, VIVA I BOYS!! |