Vita di Curva

2004/05

Il nostro spirito in campo!

20 - 05 - 2005

Abbiamo trascorso una stagione in giro per l’Italia, seguendo il PARMA ovunque giocasse. Una stagione costellata di sacrifici, gioie e dolori, levatacce, diffide, momenti di sconforto ed esaltazione. Adesso però, in poche ore, si decide il nostro futuro.
Domenica, contro il Siena, diretta concorrente per la permanenza in Serie A, dovremo conquistarci la nostra salvezza. E’ la nostra ultima partita casalinga e una vittoria ci regalerebbe la matematica certezza di restare in A. Un appuntamento importantissimo, paragonabile ad una vera e propria finale, che per importanza ci ricorda il derby del 27 maggio 1990, quello in cui conquistammo la massima serie. Di questo ne è cosciente la società, che per l’occasione ha proposto prezzi abbordabilissimi, i media, che ormai da giorni cercano d’invogliare i parmigiani a recarsi allo stadio, e tutta la nostra Comunità, cosciente che in ballo c’è l’avvenire di uno dei suoi simboli più prestigiosi: il PARMA Calcio. E proprio per questo ci auguriamo che domenica, al Tardini, oltre a tutti gli abbonati, Ultras e tifosi abituali, ci sia la gente di PARMA. L’intera Comunità è chiamata a stringersi attorno ai nostri Colori, affinché, tutti insieme, si possa superare quest’ardua prova.
Da qualche anno è proibita la tradizionale invasione di campo di fine stagione. Non essendoci gli juventini da affrontare (…) anche noi resteremo sugli spalti, dove auspichiamo, al novantesimo, di festeggiare la più bella delle vittorie. Dovrà essere il nostro spirito guerriero ad invadere il campo e non finita la partita, ma molto prima che questa abbia inizio. E li dovrà rimanere, instancabile, fino a missione compiuta. Curva Nord in testa, tutti i settori parmigiani del Tardini dovranno esprimere un tifo grandioso, capace di ricordare ai nostri, in ogni istante, che in palio c’è il destino dell’intera città. Un tifo che sia anche di monito ai nostri avversari: a PARMA non si passa.
Venire al Tardini domenica è sicuramente una buona cosa ma non sufficiente. Vogliamo troppo questa vittoria e per ottenerla sarà necessario che tutti, dal primo all’ultimo tifoso del PARMA Calcio, facciano il loro dovere.
La tensione è già alta e con il trascorrere delle ore non potrà che aumentare. Vivremo ogni istante della partita con una terribile ansia, con quel magone che ormai ci accompagna da più partite, quello che ci fa contrarre lo stomaco e venire il groppo in gola. Sì, è così anche per noi. Ma domenica non c’è posto per ostruzioni alla gola, perché dovremo usarla per cantare ininterrottamente. Non lasciamoci quindi sopraffare dalle emozioni, viceversa scarichiamole nel tifo collettivo, quello che si alza dalla Nord e può influire sull’esito dell’incontro.
11 uomini in campo potrebbero non bastare. Non lasciamoli soli… combattiamo al loro fianco!