Questa sera al Tardini, alle
ore 20.30, il PARMA affronterà lo Stoccarda (Germania), gara di andata dei Sedicesimi di
Coppa UEFA.
Unavversaria di tutto rispetto, ai primi posti nella Bundesliga, che ci sbarra il
cammino in questa prestigiosa competizione europea.
Visto il momento difficile della squadra, che dopo la sconfitta di Firenze è tornata in
piena zona retrocessione, è inutile nascondere che questo importante appuntamento passa
in secondo piano rispetto al campionato, dove si combatte la più vitale delle nostre
battaglie: per la salvezza. Indipendentemente da questo, anche se molti dei nostri
pensieri sono già rivolti alla partita di domenica prossima contro il Brescia, sappiamo
che è un impegno da affrontare con diligenza. Primo, perché il dovere fondamentale di
Ultras e tifosi è quello di onorare sempre i propri Colori andando allo stadio e tifando
per essi; secondo, perché siamo fieri di partecipare ad un importante evento europeo che
tanti ci invidiano e per cui lottammo un intero campionato; terzo, perché dobbiamo
mostrarci allaltezza di questa competizione anche come tifoseria. Dalla Germania
sono attesi 4.000 supporters biancorossi
non possiamo sfigurare.
Una nota dolente arriva dai prezzi dei biglietti, che non incentivano sicuramente la
partecipazione popolare. Infatti, un po inspiegabilmente, non sono state previste
riduzioni per i settori più economici, se non per gli abbonati (50% di sconto).
Indubbiamente è giusto premiare gli abbonati, ovvero coloro che si presume siano sempre
presenti (anche con lo sconto, comunque, parliamo sempre di circa 20.000 delle vecchie
Lire per una Curva), ma quando si organizzano certi tipi di eventi, in grado
dattrarre anche chi non frequenta lo stadio abitualmente, bisognerebbe cercare
dincentivare tali possibili presenze, che con il tempo potrebbero generare nuovi
tifosi. Al contrario, proponendo per loccasione gli stessi esosi prezzi delle
partite di campionato, si agisce con poca lungimiranza, mostrando come unica volontà
quella di massimizzare il guadagno nel breve periodo. Una politica di dubbia validità
che, in ultima analisi, non aiuterà certo a riempire il Tardini questa sera. |