Domenica 13 febbraio,
allArtemio Franchi, il PARMA darà battaglia alla Fiorentina. Una sfida carica di
ricordi ma soprattutto estremamente importante nel presente, con i Gialloblu Crociati che
condividono il quartultimo posto con i viola. Uno scontro diretto tra due compagini alla
disperata ricerca di punti per salvarsi, tappa cruciale per la permanenza nella massima
serie. Infatti, se anche da qui alla fine del campionato dovremo affrontare ogni incontro
con la massima determinazione, cercando di totalizzare più punti possibile, la vittoria
contro una diretta rivale significherebbe distanziarla in un sol colpo di tre punti,
allontanarsi rapidamente dai bassifondi della classifica, acquistare fiducia e indebolire
il morale dellavversario.
Il PARMA degli ultimi tempi, nonostante certe amnesie (vedi Messina e soprattutto
Bologna), ha dimostrato di potersela giocare con chiunque, sopperendo ai propri limiti con
grinta, cuore e determinazione. Ne sono testimonianza la vittoria contro lUdinese
(che allandata ci sconfisse 4 a 0) e i pareggi, meritatissimi, contro Juventus e
Inter. Tre squadre che attualmente figurano tra le prime della classe, ma che nonostante
la loro superiorità tecnica non hanno avuto vita facile contro di noi. Quindi, domenica,
possiamo e dobbiamo crederci. Chiediamo ai giocatori il massimo impegno, come lo vogliamo
da tutti i supporters Gialloblu Crociati. Non accettiamo scuse.
Il PARMA, nel corso di questa stagione, ci ha talvolta deluso, mancando di quella grinta
che pretendiamo da chi indossa quella Casacca che rappresenta la nostra città. Anche noi,
però, siamo mancati in alcune occasioni. Basti pensare al derby con il Bologna, che
seppur giocato in notturna dinverno nel bel mezzo della settimana, esigeva
sicuramente una presenza superiore ai quattrocento che eravamo in tutto il settore ospiti
del DallAra. Così come il nostro tifo, specie nellultima partita casalinga
(contro lInter), non ha saputo essere protagonista, mancando di costanza, in balia
dellandamento della partita.
Il PARMA, domenica, scenderà in campo alle tre del pomeriggio, in quel giorno della
settimana e a quellora che sempre auspichiamo. La distanza è minima e la spesa
contenuta. Speriamo quindi tutti, Ultras e tifosi, recepiranno positivamente il nostro
appello, facendo rotta su Firenze, per non lasciare sempre i soliti a
rappresentare PARMA e la Curva Nord fuori dal Ducato. Svegliati PARMA!
Chi vuole continuare a lottare, chi vuole rimanere in serie A, chi ama PARMA e il PARMA,
dovrà trasmettere la propria Fede ai nostri portacolori in campo, venendo a Firenze e
tifando per novanta minuti e più, affinché i Gialloblu Crociati lottino con passione,
gettandosi allarrembaggio con il coltello tra i denti, per imporre la propria
volontà e per conquistare la vittoria.
Decidere di rimanere a casa, magari per guardarla in tv, significherà sottrarsi al
proprio dovere di Ultras e tifosi, non dando nessun contributo alla Causa. Venire a
Firenze, aiutando a riempire il settore, partecipando al tifo, onorando la forzata assenza
dei nostri diciassette diffidati, sostenendo la squadra e cantando per i nostri Colori,
significherà contribuire attivamente affinché il PARMA abbia un Uomo in più a dargli
manforte. Noi, il dodicesimo.
Vengo a Firenze
con i BOYS! |