 La notizia si è sparsa in mattinata:
ANDREA ZIVERI, lo “ZIVO” di Corcagnano ci ha lasciati, in seguito ad uno
spaventoso incidente stradale. “Deceduto sul colpo” dicono i medici, “senza
soffrire”, ma anche senza possibilità di lottare…
In questo momento, permettetecelo, prevale un sentimento di rabbia, di sgomento: siamo
stati forti piangendo silenziosamente il TINO, trasformando il dolore in energia e
trasferendola in Curva sabato scorso, cercando di dedicargli un’impresa, una serata
memorabile e in parte ci siamo riusciti. Increduli abbiamo appreso della scomparsa di
EMILIANO di Empoli, ragazzo di soli ventinove anni, in procinto di diventare papà. Per
qualcuno di Noi era un fratello più che un amico. Una persona leale e onesta che ha
lasciato un’impronta indelebile sul Gemellaggio tra le due tifoserie.
Oggi, ancora tristi, mentre ripensavamo al magnifico tributo che migliaia di
“Amici” hanno riservato ieri ad EMILIANO, cercando la forza per guardare avanti,
è arrivata quest’ulteriore mazzata, che ci lascia sgomenti, che ci distrugge
moralmente come persone e ci fa sentire più deboli come Ultras…
Lo ZIVO era entrato stabilmente nel nostro mondo circa quattro anni fa, facendo parte di
quella “Banda Corcagnano” che si è subito inserita alla perfezione nei
meccanismi dei BOYS, portando una ventata di simpatia e goliardia in più, oltre che una
presenza fissa al centro della Curva Nord, in zona “Ingestibili”, e nelle
trasferte, fossero queste a Milano come a Palermo…
Non riesco a trattenere le lacrime. Mi tornano alla mente le telefonate, sempre prima di
ogni trasferta per chiedere un orario o il prezzo, o se c’eravamo il sabato mattina.
Magari non se lo ricordava o forse voleva semplicemente fare due chiacchiere. Immancabili
erano i messaggi al termine delle partite, quelle rare volte che non veniva, talvolta
incomprensibili, segno evidente, come mi piaceva simpaticamente ricordargli, che aveva
“abusato” di quella bevanda leggermente alcolica, meglio se macchiata, di cui si
dichiarava “Schiavo”. Si scherzava con lo ZIVO, lui era fatto così, non dava
mai l’impressione di prendere qualcosa sul serio, tranne quando parlava del Parma,
allora capivi quanto ci tenesse realmente e quanto battesse forte il suo cuore Gialloblu
Crociato.
Ricordo anche i rimproveri che dal megafono gli urlavo perché non cantava, l’arlia
durante il torneo estivo di calcio a 5 alla Virtus, e la presenza a centro pullman nella
trasferta ad Aprile a Reggio Calabria, quando riuscì, insieme al “Generale”, a
tormentare l’intera comitiva tutta la notte, facendo però sbellicare dalle risate
tutti quanti… Non riesco a credere che tutto questo non ci sarà più, che a Livorno
come a Roma quel posto sarà vuoto, senza una ragione, mi chiedo perché e non trovo una
risposta.
Ovunque tu sia continua a tifare con Noi.
ZIVO ci mancherai!!!
I tuoi
- Il Santo Rosario si terrà venerdì (10-12) sera, alle ore 20.30,
presso la Chiesa di Corcagnano.
I funerali dello ZIVO |
Ci
mancherai ZIVO 