E’ da sempre uno degli
inni della NORD! Una di quelle canzoni che tutti dovrebbero sapere, assieme al “25
Aprile” e “Cerco un reggiano...”, fin da quando (....e mi ricordo da
bambino...) si mette il primo piede in CURVA. E’ lunghissima e sicuramente difficile
da imparare, ma basta leggere il testo per restarne subito affascinati, cantarla, parola
dopo parola, riempie d’orgoglio, a molti sarà successo durante qualche vecchia
trasferta... Sarebbe bellissimo poterla cantare ancora oggi tutti assieme, ha resistito
negli anni e rappresenta un pezzo di storia della nostra CURVA. Il testo è stato
inventato da un ragazzo di PARMA e questo ci rende ancora più orgogliosi, è una canzone
nostra che non potrà mai essere copiata da nessuno.
E’ da un po’ che insistiamo proponendo canzoni nuove e originali inventate da
noi; piano piano, dopo le difficoltà iniziali e... un po’ di scetticismo, vediamo
che piacciono e riescono a coinvolgere la stragrande maggioranza della NORD: questo ci da
un enorme soddisfazione, perché i nostri sforzi vengono premiati e iniziamo ad avere una
buona quantità di canzoni “nostre” che ci caratterizzano e ci differenziano
dagli altri gruppi... c’è soddisfazione quando un'altra curva ci copia i cori.
Particolarmente indovinata è la canzone su “Maledetta primavera” che spiega
ancora una volta quale è il nostro pensiero, quello dei BOYS (!!), sul futuro della
nostra società. Ci fa piacere sentire della gente che la canta durante la settimana,
gente che magari non è proprio Ultras, ma che è stata contagiata da tale motivo.
Speriamo che anche la NORD riesca a fare qualche coro originale, mettendo finalmente in
soffitta il famoso “non mollare mai”.
Intanto, provate ad imparare questa...
Questa che vi cantiamo è la canzon
dei Crusaders guerrieri della Nord
in qualche posto c'è
ancora chi non sa
se siamo una leggenda o una realtà
in qualche posto c'è
ancora chi non sa
se siamo un mito o siamo verità.
Ma da lontano un canto sentirai
quel giorno la risposta troverai
ora quel che vedi
negarlo non potrai
adesso che ci hai visto crederai
ora quel che vedi
non puoi negarlo più
adesso che ci hai visto pure tu.
Rispondi pure a chi ti chiederà
se i Crusaders sono arrivati già
rispondi che li hai visti
marciare da laggiù
compatto avanza il fronte Gialloblu
di pure tutto quanto
di pur la verità
che nulla al mondo ci potrà fermar.
La Curva che si riempie fino a che
non riesci più a contar le mani e
quel blu cancella il ciel
quel giallo oscura il sol
nell'aria già rimbomba una canzon
quel giallo oscura il sol
quel blu cancella il ciel
insieme come un tuono canterem.
Crusader che vuol dire fedeltà
Crusader che paura mai non ha
se cerchi la battaglia
non ti dirò di no
Crociato sono io e combatterò
se cerchi delle grane
ti si accontenterà
col braccio alzato pronti a caricar.
Ma in cuore una certezza noi l'avrem
siam figli di tempesta: vincerem!!
e chi ci sta di fronte
scampo non avrà
il tuono e il lampo ci proteggeran
siamo nati con il vento
col vento della Nord
per vincer noi combatteremo ancor.
Niente e nessuno ci potrà fermar
la terra trema quando carichiam
se ancora non sei fuggito
lo imparerai però
sconfigger l'uragano non si può
e il nembo di tempesta
che ci accompagnerà
come s'è alzato al fin si placherà.
Se per sventura in dieci resterem
tu ridi e pensi già che fuggirem
ma come per magia
quel vento s'alzerà
saremo in dieci pronti a caricar
se ci dimezzeremo
ci guiderà l'onor
in cinque pronti a caricar ancor.
Ciò che ascolti non dimenticar
Crusader sputa in faccia alla viltà
il tempo passa in fretta
tu invecchierai però
il cuore resta sempre nella Nord
passassero cent'anni
un sol grido echeggerà
boia chi cede e guai a chi cederà.
Son certo che non moriremo no
qualcuno ancor lo dubita lo so
nei giorni di tempesta
si sentiran però
volar nel vento i canti della Nord
nei giorni di tempesta
ci sentirai però
cantar nel vento “quelli della Nord”. |
La
Canzone dei Crusaders 