Siamo nel mezzo di una volata
a tre, per un posto nella più importante e redditizia manifestazione continentale per
club, per lo più, contro avversari che sulla carta godono di rose molto più ampie e
competitive della nostra, e con l'Inter che ha mezzi economici come pochi. Ma i Gialloblu
Crociati, sono ancora lì a sgomitare per questo importantissimo traguardo, con tutte le
forze e le energie mentali che gli sono rimaste, e noi, come loro, abbiamo il dovere di
crederci fino alla fine. Tre partite, tre finali di Coppa Campioni, tre domeniche
d'importanza vitale per la Curva Nord!
Con la Juve siamo stati due volte belli, sia sotto l'aspetto coreografico che quello
vocale, dando il nostro prezioso contributo alla conquista di un punto che, visto come
sono andate le cose, ci stava un po' stretto, ma che alla fine fa classifica. Una Nord
convinta dei propri mezzi, sempre calda e coinvolgente, come piace ai BOYS, come vorremmo
che fosse sempre... anche oggi contro l'Ancona. Anzi, è ancora più importante, perché
dovremmo essere da stimolo alla squadra, per non lasciare nulla al caso e imporre la
nostra legge, che ora come ora dev'essere quella del più forte.
A darci ulteriori stimoli, se anche non ce n'era bisogno, è stato la situazione
societaria della squadra che, essendo passata in amministrazione controllata, è diventata
appetibilissima e più facilmente comprabile. E noi abbiamo il dovere di invogliare con il
nostro tifo gli eventuali interessati, facendogli capire che Parma e il Parma siamo noi e
la squadra è un bene di questa Curva e di questa città.
L'attuale presidente e amministratore della nostra società, Dottor Bondi, dopo la partita
con la Juve tra le poche parole che ha rilasciato, non ha mancato di fare i complimenti
alla Curva per l'impegno e la stupenda coreografia. Questo ci permette di guardare con
fiducia il futuro, consci che possiamo e dobbiamo convincere tutti gli interessati,
facendogli capire che il Parma deve essere un bene di tutti e non solo un business.
Dicevamo di queste ultime tre finali che ci aspettano e crediamo che mai come ora il Parma
abbia bisogno della sua gente, della sua Curva, di quel calore che solo noi sappiamo
dargli, di quella passione che a volte sembra spingere il pallone in gol, di quel boato
che lo accompagna in rete.
Anche domenica scorsa, a Reggio Calabria, sono sventolati alti i colori Gialloblu Crociati
e la presenza è stata discreta, per cui l'ultimo sforzo per provare a fare l'ennesimo
miracolo, in una stagione di per se già ottima, che resterà negli archivi come tra le
più belle e sofferte, dove fino alla fine tutti insieme ci abbiamo provato e
soprattutto creduto. Non lasciamoci scappare questa occasione e per i prossimi 270 minuti
diamo vita alla nostra maratona del tifo.
CON IL PARMA NEL BENE E NEL MALE W IL PARMA W I BOYS! |