Riposte le sciarpe
nellarmadio si indossano le scarpette e tutti in campo.
Anche questanno, a stagione calcistica terminata, abbiamo organizzato il torneo di
Calcetto della Curva, 16 squadre iscritte, oltre 120 partecipanti e numerosi spettatori
che, per le serate delle gare, hanno gremito la tribuna della Virtus e assiepato la
ramata di fronte agli spogliatoi incitando con modi a dir poco grotteschi i
giocatori in campo.
Tutte le partite sono state giocate con grande grinta ma sempre con spirito di grande
amicizia centrando a pieno lobiettivo da noi postoci all inizio: aumentare la
coesione tra le varie persone che ruotano nell orbita del mondo della Curva e che
vogliono viverlo da protagonisti e non da semplici spettatori.
Ledizione di questanno era dedicata al GAO, Ultras con la U maiuscola, Ultras
daltri tempi con una passione per il Parma al di fuori della norma, che durante lo
svolgimento del torneo si trovava in carcere, con lo scopo di sensibilizzare tutti sul
fatto che oggi secondo le leggi vigenti è più probabile andare in galera se dai un pugno
a qualcuno allo stadio che se fai una rapina. Liniziativa almeno è stata di buon
auspicio in quanto il GAO ora è libero e può svolgere una vita quasi normale, quasi...
perché rimane la diffida e una condanna da finire di scontare...
Per la cronaca bisogna dire che la coppa è andata ai BSE che hanno battuto i Nuclei
Sconvolti Gian Marco Anstermni allultimo minuto con un gol di scarto; cè da
segnalare che a differenza delle previsioni, la Squadraccia ha collezionato i migliori
risultati di sempre, uscendo a testa alta alla fine di ogni incontro, passando il
testimone di squadra materasso ai Giovani al seguito.
Dopo la finale mega-cenone con centocinquanta persone, cori a non finire, orgogliosi di
essere parmigiani.
Un ringraziamento speciale ai gestori della Virtus, encomiabili come sempre e a tutti
quelli che hanno partecipato o assistito. |