Resoconto partite

2003/04

PARMA - Perugia

3 - 0

31 - 08 - 2003

Serie A

Già per la prima partita in casa ci aspettavano diversi appuntamenti.
In prima mattinata è arrivata una macchinata dei ragazzi della Riviera e una degli U.T.C. della Samp. Partiti dalla sede prima del solito ci siamo diretti in bar dal Teo che ci aveva preparato l'inaugurazione privé solo per noi: oltre a mangiare e bere a sbaffo, abbiamo commentato coi doriani presenti la serata del giorno prima e il loro tifo, forse un po' più “spento”, per modo di dire, ma comunque entusiasmante, dell'ultima loro partita in casa in serie B col Messina, quando hanno ottenuto l'aspettata promozione e la retrocessione in serie C1 dei cugini genoani.
Arrivati allo stadio un po' prima delle tredici, saltando l'appuntamento davanti al “gogno”, ci siamo messi in cioppo davanti all'entrata dello stadio esponendo lo striscione “questo calcio ci fa sky…fo" per continuare la protesta, iniziata la prima di campionato col Bologna, contro il calcio moderno. Siamo riusciti a distribuire più di mille volantini, che spiegavano i motivi della protesta e nello scopo che c'eravamo prefissati, cioè: fermare pacificamente i pullman delle due squadre per distribuire anche a loro i nostri volantini, un po' come era successo a Milano per la partita della Nazionale in manifestazione.
La protesta è continuata altrettanto pacificamente con i cori contro l'odiato calcio moderno e le ancora più odiate divise blu. Naturalmente c'è stato un piccolo e fuori luogo intervento della polizia che ha tentato di bloccarci, con le solite maniere forti, mentre volevamo distribuire i volantini sui due pullman, ma sono stati presto bloccati dai questurini presenti.
Il volantino è stato inoltre dato anche al presidente del Centro Coordinamento Parma Club, che invece di venire a vedere la partita allo stadio a Bologna se ne è stato seduto comodo in una trasmissione televisiva, davanti al teleschermo di Sky…bell'esempio!
Il tutto è durato fino a un quarto d'ora prima della partita, quando finalmente siamo entrati in curva.
I primi quindici minuti del primo tempo, al contrario dei perugini che non aderiscono a progetto ultrà, li abbiamo trascorsi in pieno silenzio dietro lo stesso striscione che era stato esposto fuori dallo stadio “questo calcio ci fa Sky…fo” per concludere la protesta.
Il resto partita il tifo è stato discreto, con alti e bassi nel secondo tempo nonostante il risultato. Sempre nel secondo tempo è stato alzato lo striscione “Dal 1913 avanti crociati” e il nostro simbolo gigante.
A fine partita, dopo essere tornati in sede, i ragazzi della Riviera sono ripartiti, mentre le nuove leve degli Ultras sono state bloccate per rimanere a cena con noi. Prima di andare “al Cacciatore” a mangiare c'è stato uno scambio di magliette e di cori reciproci, che non erano mancati neanche durante la partita del pomeriggio, come sorta di ringraziamento e stima reciproca.
La cena è stata divertente, abbondante e ricca di vino e accompagnata da cori, di una squadra e dell'altra, fino a quando ci siamo trovati nel piazzale di fronte al ristorante, dopo aver pagato il conto, continuando ancora a cantare e stare in compagnia.
I ragazzi di Genova, dopo essere tornati in sede e rimasti li ancora per un'oretta, sono ripartiti verso l'una di notte, ormai demoliti dalla giornata!! Desideriamo sottolineare che hanno partecipato attivamente sia alla protesta che al tifo in curva, con l'entusiasmo che li contraddistingue, e si sono divertiti parecchio sulle note della nostra samba!!

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