E' il 14 Agosto, ma per la seconda partita di campionato i ragazzi del CVS (l'organizzazione che coordina i Devils e gli Ultramarines) risponde “presente” in maniera compatta. Questa è la partita dell'anno, la Brigade Sud è attesa al varco: sono già due anni che settanta ragazzi di Bordeaux si presentano a Nizza dieci ore prima della partita in cerca dello scontro, senza armi com'è nella loro mentalità. Scontro cercato e sempre trovato, nonostante l'inferiorità numerica e lo svantaggio di presentarsi a mani nude. Il comitato d'accoglienza è quindi pronto, la punta è per le otto del mattino in un parco vicino allo stadio (…e la partita inizia alle venti!!!), nel giro di un ora e mezza sono già radunati una settantina di ragazzi, tra lo stupore di noi cinque, quasi rassegnati al fatto che dalle nostre parti si fatichi ad essere in buon numero due ore prima della partita… Verso mezzogiorno le vedette appostate all'autostrada avvistano un pullman e due macchine che vengono però fermate dalla polizia e scortate immediatamente allo stadio. Poi, per altre sei ore, tutto tranquillo finché non si sparge la voce che dei ragazzi a bordo di cinque pulmini siano riusciti, evitando i controlli, a parcheggiare in centro con l'evidente intenzione di arrivare allo stadio senza scorta. Questi vengono aspettati fino a dieci minuti alle venti ma di loro nessuna traccia, arriveranno in tram poco più tardi a partita quasi iniziata… un vero peccato, dopo dodici ore di attesa.
Durante i novanta minuti si crea nei ragazzi la convinzione di caricarli nel dopo partita mentre tornano ai loro pulmini, visto che molto probabilmente non verranno scortati. Usciti dallo stadio, dopo avere individuato la strada nella quale transitavano i ragazzi di Nizza, in una via laterale, in due o tre scaglioni per non dare nell'occhio, si è radunato il solito “cioppo” dei ragazzi del CVS; appena compattato il gruppo, hanno tutti girato l'angolo di corsa, puntando frontalmente il corteo avversario: di questi solo cinque o sei hanno accettato lo scontro (pagandone pesantemente le conseguenze) gli altri sono immediatamente scappati verso lo stadio dove c'era la polizia. I bordolesi hanno prontamente interrotto la loro carica senza rincorrere più di tanto i nizzesi, il più era fatto, questi erano in fuga, era ormai inutile andare a procurarsi altri guai visto che stavano andando verso la polizia.
Alcune cose ci hanno notevolmente impressionato e colpito: la compattezza della carica, guidata da poche “voci” ma ascoltate da tutti, e la rapidità nel colpire e terminare l'azione, durata pochissimo, il tutto completamente a mani nude, a pochi metri dallo stadio senza essere stati visti da nessuno. Mentre si tornava verso le macchine sui volti dei ragazzi si vedeva la convinzione e la soddisfazione per quello che era stato fatto. Solo dopo, qualche coro di festeggiamento, sembrava finalmente far svanire quella incredibile tensione che ci aveva accompagnato durante tutta la lunghissima giornata… Tensione che, arrivati in sede, lasciava spazio ai festeggiamenti.
Non era questa la giornata ideale per il tifo: per l'occasione non era stata preparata nessuna coreografia, i ragazzi non hanno avuto nemmeno il tempo per la prevista fumogenata iniziale, il solito nugolo di bandiere accompagnate da continui cori, coordinati benissimo dai due gruppi, hanno accompagnato la prima vittoria dei Girondini.
I ragazzi di Nizza erano circa duecentocinquanta dietro lo striscione dei BSN, molto compatti sopratutto nei battimani, hanno comunque cantato tutta la partita nonostante i continui gol subiti, ma il peggio l'hanno avuto solo alla fine e questa volta non vedrete le foto su “Fans”.
E' la quinta volta che ci presentiamo come gruppo nel Virage Sud (in cinque anni di gemellaggio abbiamo fatto anche tredici trasferte visitando undici diversi stadi francesi) e abbiamo ormai l'impressione di essere come a casa: il rispetto per noi BOYS è grandissimo, anche tra i ragazzi che non appartengono ai Devils. Tutti sanno chi siamo e tutti onorano la nostra presenza, sono molti quelli che indossano maglie Gialloblu e di questo non possiamo che esserne orgogliosi… …sono cinque anni che cantiamo “PARMA - BORDEAUX” e speriamo di poterlo fare per molti altri anni ancora!!!!