BORDEAUX - Libourne PDF Stampa E-mail
Mercoledì 04 Maggio 2011 17:01

Appena smaltiti  i festeggiamenti del capodanno, in otto abbiamo deciso di rendere visita ai nostri gemellati di Bordeaux, per assistere alla partita col Libourne, un derby “atipico”, vista l’assenza di rivalità tra le due squadre, ma comunque sentito nell’ambiente, visto che le due città distano solo 20 km. All'andata un temerario gia noto a queste imprese, decide di intraprendere il viaggio partendo coi ragazzi dei Devils venuti a festeggiare il nuovo anno a Parma in nostra compagnia. Per quanto riguarda il viaggio con i mitici bordulesi è filato tutto liscio come l'olio (tranne qualche lieve incomprensione risolta a modo nostro...). Complimenti all’autista, che ha guidato fino a 60 km da Bordeaux, dove, all'ultima sosta, ha accusato un po' la stanchezza. Gli altri sono partiti al venerdi sera, con un super-pullmino dalla sede. Anche in questo caso il viaggio è stato tranquillissimo, addirittura ci siamo permessi un’escursione a Montecarlo, giusto per fare un giro del circuito e sgretolare il record di Schumacher... A Bordeaux l'accoglienza e' stata stupenda, come sempre; arrivati nella loro sede verso l’una, lì siamo rimasti fino all’immediato pre-partita, preparandoci all’incontro nei modi a noi più congeniali... A differenza dell’Italia, allo stadio c’era parecchia gente, cosa impensabile per un primo turno di coppa Italia, con buona rappresentanza dei tifosi del Libourne, che giocavano la partita dell’anno, vista la militanza nel campionato di terza divisione. Altra differenza notata, è il maggiore “movimento” dei ragazzi in curva, veramente scatenati ad ogni coro, un “pogo” continuo che man mano che i minuti passavano, si tirava dietro più persone. All’inizio della partita i Devils e gli Ultras Marines hanno organizzato una coreografia, che voleva celebrare una serata di festa per tutto il calcio girondino. Subito dopo i Devils hanno esposto lo striscione che avevamo regalato loro in occasione del torneo. I cori venivano fatti partire sia dai Devils che dagli Ultras, in quanto erano due i microfoni a disposizione, a dimostrazione di un buon rapporto e di una collaborazione effettiva. Tornati alla loro sede ci aspetta una super mangiata e conseguentemente un'abbondante bevuta, che ha fatto da apripista per una festa che è andata avanti fino al mattino. Da sottolineare la presenza in toto del gruppo, in sede tutti, dal più vecchio al più giovane, sono rimasti per festeggiare l’evento e la nostra presenza. Tutte queste “attenzioni”, hanno chiaramente messo in difficoltà più di uno di noi e c’è chi ne ha pagato le conseguenze fino al giorno dopo... La domenica, dopo un pranzo rigenerante, è iniziato il giro di saluti, che tra un brindisi e l’altro si è protratto parecchio... Verso le sette siamo poi partiti per la volta di Parma, “accompagnati” da due ragazzi di Nimes, ai quali abbiamo dato un passaggio fino a casa. Il resto del viaggio è poi trascorso tranquillo e ci ha visto arrivare a Parma per le sette, con un  tempo record rispetto alle prestazioni precedenti!!!

NOUS AVONS SIGNE’ LE PACTE - PARMA E BORDEAUX ALE’