Gemellaggi
1° anniversario scomparsa Ciccio Famoso (01-02-2018) |
Martedì 06 Febbraio 2018 11:13 |
E’ già passato un anno dalla scomparsa di Ciccio Famoso fondatore della Falange D’ Assalto e padre del movimento Ultras Catanese.
L’ amicizia che ci lega agli Irriducibili e il rispetto verso la Curva Sud ci spinge a scendere a Catania (fummo presenti anche al funerale) per partecipare alla giornata organizzata in suo ricordo il giorno dell’anniversario. Ed è così che di primissima mattina siamo all’ aeroporto di Catania dove, essendo giorno lavorativo, veniamo accolti dai ragazzi giovani del gruppo. L’ impatto ambientale con la città è sempre forte per noi abituati a vivere in un’altra realtà. Passiamo dal Librino, quartiere popolare, zona di provenienza di molti ragazzi del gruppo, dove tanti murales Ultras fanno da contorno ad una piazzetta, luogo di ritrovo, sembra quasi una sede a cielo aperto, così come Castel Ursino, quartiere di Ciccio e della Falange, dove già di buona mattina viene esposto lo striscione storico del gruppo e dove sono custoditi i ricordi della vita ultras di Ciccio. Suggestivo il porticciolo di Ognina dove un bellissimo murales a lui dedicato guarda le barche che ondeggiano sul mare. Il fili conduttori che legano questi posti e tutta la giornata sono i numerosi racconti sulla vita Ultras e non di Ciccio Famoso, il trasporto con cui i ragazzi ce ne parlano ci fa capire ancora di più quanto Ciccio sia stato importante per il movimento catanese ma non solo, una persona amata dalla sua gente con un profondo legame con la propria città (udire il coro a ripetere: “Ciccio Famoso Catania sei tu”, farebbe capire il tutto senza tanti giri di parole). Nel pomeriggio raggiungiamo il cimitero dove riposa Ciccio, li lasciamo un mazzo di fiori con una sciarpa e ci uniamo al silenzio dei presenti. Ricongiunti con il resto degli Irriducibili torniamo a Castel Ursino per partecipare alla messa. Tanta gente si ritrova attorno alla chiesa dove finita la liturgia allo scoppiare di un bombone inizia la vera celebrazione infatti tantissime torce incendieranno il perimetro del castello creando uno spettacolo incredibile. Da lì in poi un susseguirsi di cori, torce, bombe riempiranno l’aria dei vicoli del quartiere, tutto per Ciccio, tutti per Ciccio. E’ sicuramente il momento più emozionante della giornata, pelle d’oca, ma per noi purtroppo è ora di andare a prendere l’aereo che ci riporterà a casa praticamente 24 ore dopo la nostra partenza, veramente provati ma orgogliosi di aver onorato il ricordo di Ciccio Famoso, il capo degli Ultras!
UN ULTRAS NON MUORE MAI VIVE PER SEMPRE NELLA SUA CURVA!!!
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