Novara-PARMA (0-1) H.20:30
La seconda partita di questo campionato di serie B ci vede protagonisti su un campo difficile sia storicamente, che attualmente: il Piola di Novara.
La distanza con la città piemontese non è sicuramente proibitiva ed era lecito aspettarsi un seguito maggiore per la prima trasferta di questa annata. In ogni caso i biglietti staccati per il settore ospiti sono 400 e, dalla sede, parte il solito pullman strapieno e carico di entusiasmo. Durante tutto il tragitto, diversi lanciacori "improvvisati" provano a coinvolgere i presenti fra avanti e dietro pullman, aizzandoli l'uno contro l'altro e riscuotendo un buon successo. Successivamente viene anche preso d'assalto il microfono dell'autista che, ovviamente, non viene utilizzato per il suo scopo reale, bensì per fomentare ulteriormente l'astio fra chi si siede nei primi posti del pullman e chi, invece, occupa gli ultimi. Fra mille birre e altrettante risate, in un viaggio che sicuramente non ha annoiato i presenti, si arriva nel parcheggio del settore ospiti quando manca più di un'ora all'inizio della partita. Appena scendiamo dal pullman capiamo che gli addetti in pettorina, presenti in gran numero davanti agli ingressi, sono intransigenti praticamente su tutti gli articoli del tifo; nessuna speranza non solo per tamburo e megafoni ma anche per i nostri bandieroni che non vengono autorizzati dagli zelanti steward in giacchetto fosforescente. Dopo parecchi minuti e non senza difficoltà, entriamo nel settore, appendiamo il nostro striscione e cominciamo ad acciopparci e a colorare il settore con leoni e due aste, le uniche cose che sono state fatte entrare stasera. Anche prima dell'inizio della partita cominciamo a scandire i nostri cori riuscendo sin da subito a farci sentire distintamente da tutto lo stadio. Nonostante il settore ospiti non aiuti, riusciamo per quasi tutta la partita a coinvolgere gran parte dei 400 presenti ottenendo un buon risultato in quanto a calore e colore e, quando dopo appena 20' il Parma passa in vantaggio, si alzano ulteriormente i decibel e il settore esplode di gioia. Per quanto riguarda il primo tempo, i crociati (oggi crociati bianco-rossi, attuale terza maglia) offrono un'ottima prestazione, davvero convincente se si pensa che siamo solo ai primi di settembre. Nella ripresa, purtroppo, si nota un calo della prestazione nei nostri undici e il Novara comincia a rendersi pericoloso e a farsi vedere nella nostra metà campo. Sugli spalti proviamo a dare la spinta giusta ai ragazzi continuando sull'entusiasmo dei primi 45'. Bella la sciarpata e i cori a ripetere e il sostegno resta su buoni livelli fino al foschio finale, con la squadra sotto il settore ospiti a raccogliere i meritati applausi. A noi restano da raccogliere bandiere e striscioni, caricarli sul solito pullman e tornare a casa, fieri come sempre di aver tenuto alto l'onore di Parma ancora una volta in giro per l'Italia. Tornati in sede ci diamo appuntamento a domenica prossima quando, prima della partita, organizzeremo una grigliata aperta a tutti a cui ci si può prenotare in settimana in vista, chiaramente, della partita contro il Brescia alle 17:30. Alla prima di campionato in casa abbiamo offerto davvero una buona prestazione, dobbiamo essere all'altezza anche contro le rondinelle per spingere il Parma a conquistare anche questi tre punti.
W I BOYS, W IL PARMA.
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