Gemellaggi
La nostra voce dopo...PARMA-Fano |
Martedì 21 Marzo 2017 09:44 |
Questa domenica 19 marzo 2017 il Parma gioca fra le mura amiche del Tardini contro il Fano alle 16:45 ma, come precedentemente spiegato, la nostra giornata comincia già in mattinata con una grigliata del gruppo.
Ci troviamo in circa 200 persone in sede per questa iniziativa di cui, peraltro, possiamo ritenerci soddisfatti vista la buona riuscita. Oggi però, vista la realizzazione della coreografia per celebrare i 40 anni da Boys Parma, molti ragazzi entrano ben presto allo stadio per organizzare teli di plastica, striscioni, bandierine e tutto il necessario. Il nostro appello, diramato in settimana, ha sortito gli effetti sperati, con tanti giovani a dare una mano andando su e giù per i gradoni della Curva Nord per tutto il prepartita. All’ingresso delle squadre in campo vengono srotolati i copricurva che rappresentano la storia Boys dalla nascita fino ad oggi: da sinistra verso destra abbiamo il teschio che precedentemente era nello striscione “Crusader Ultras”, l’elmo attualmente nello striscione “Crusader Ultras Supporters”, il simbolo con i due leoni ai lati, lo scudo 1977 e infine “Curva Nord Matteo Bagnaresi”. Sopra queste cinque strisce di plastica capeggia la scritta “SEMPRE E SOLO BOYS” e, quando i copricurva vengono successivamente richiusi, in curva appaiono tutte le bandierine sottostanti che vanno a formare il numero “40” in bianco con il 4 su sfondo giallo e lo 0 su sfondo blu. Fantastico il colpo d’occhio che suscita gli applausi di tutto il Tardini e riempie d’orgoglio ognuno di noi. C’è chi ha ideato questa coreografia, c’è chi non è riuscito a presenziare spesso per i motivi più diversi, c’è chi ha dato una preziosissima mano solo domenica, c’è chi ha passato parecchio tempo in un capannone, di sera, dopo una giornata di lavoro, scotch alla mano, fino a tardi, a volte in cinque a volte in venti. Questa coreografia, però, è dedicata a chiunque si senta tifoso del Parma calcio e, più nello specifico, Boys Parma. Chi c’era, chi c’è, chi vorrebbe ma non può esserci e chi ci sarà perché, come da quarant’anni a questa parte noi siamo e saremo SEMPRE E SOLO BOYS. Per quanto riguarda la partita, i nostri inizialmente sembrano fare un po’ fatica e, fra qualche errore sotto porta e qualche tiro uscito di poco, non riusciamo a sbloccare il risultato. Alla mezz’ora l’arbitro fischia un rigore che gli ospiti realizzano portandosi sull’1-0. Restano sessanta minuti, sessanta minuti per fare due gol, in altre occasioni ne sono bastati molto meno ma oggi non è proprio giornata. Anche la Curva Nord, col passare dei minuti, va spegnendosi quasi inesorabilmente, seguendo un po’ l’andamento della squadra delle ultime partite. Oggi in campo, nonostante qualche decisione discutibile dell’arbitro, nonostante qualche occasione sfortunata e la mira sbagliata e nonostante non si sia giocata una partita all’altezza, le occasioni per vincere ci sono state tutte ma non siamo stati capaci di sfruttarle. Sicuramente, con nove partite da giocare e sette punti di distacco dalla prima, già prima di questa partita tutti sapevamo che sarebbe stato molto difficile andare in B direttamente. Ovviamente questa sconfitta ci allontana ancora di più da questo obiettivo ma, classifica alla mano, in questo momento siamo addirittura terzi, vista la vittoria del Padova che proietta i biancoscudati al secondo posto. Il nostro campionato quindi non è certo finito, questo è un momento di difficoltà e se c’è un momento della stagione per stare vicino alla squadra è questo. È semplice salire sul proverbiale carro dei vincitori dopo lo 0-2 di Reggio Emilia, è semplice tifare quando tutto va bene e la squadra continua a vincere, ora è tutto più complicato e il Parma ha bisogno della sua gente. Fino alla gara di Salò abbiamo festeggiato le vittorie tutti insieme e adesso è il momento di soffrire tutti insieme offrendo tutto il calore possibile fino alla fine di questo campionato e, se necessario, ovviamente anche ai famosi play off. La prossima partita si gioca a Gubbio e il pullman dei Boys Parma partirà alla volta della cittadina umbra con la solita voglia di farsi sentire come in ogni stadio d’Italia. La trasferta costa 20€ per i tesserati Boys e 30€ per i non tesserati, il biglietto come sempre andrà fatto autonomamente. Il campionato non è ancora finito, ci sono altre otto partite da onorare per il nome di Parma e per continuare a festeggiare i quarant’anni dei Boys Parma 1977. DA QUARANT’ANNI…SEMPRE E SOLO BOYS!
PARMA-Fano Stagione 2016/17 |