Gemellaggi
In anteprima dalla fanzine di PARMA-Pordenone (Boys) |
Venerdì 03 Febbraio 2017 10:56 |
Domenica 22 Gennaio 2017, ha chiuso definitivamente i battenti la sede di via Calestani, per far posto ad un’altra più spaziosa e moderna, adatta alle nostre esigenze con un ampio spazio per le nostre iniziative e le nostre idee future. Con la chiusura della vecchia sede si chiude un pezzo della nostra storia, la prima e vera casa dei Boys autonoma ma soprattutto un vero punto di riferimento per ogni ragazzo che volesse avvicinarsi al gruppo, da vivere ogni giorno, che ha contribuito a far conoscere e unire sotto lo stesso ideale diverse generazioni senza limiti d’età, di idee politiche e luoghi di provenienza.
In questa sede sono nate amicizie, amori, rancori, ma soprattutto è nato o meglio si è cementato un gruppo ultras, un insieme di ragazzi e ragazze legati da un profondo amore per il Parma Calcio da vivere in maniera particolare, addirittura viscerale, in una città con poca tradizione (iniziale), ma che oggi grazie ai Boys si rispecchia anche nella propria squadra di calcio. Quando ci consegnarono le chiavi e aprimmo quella porta per la prima volta, ci trovammo davanti le pareti completamente verniciate di nero, un ambiente surreale usato da un fotografo come camera oscura. Rimboccandoci le maniche (come tra l’altro abbiamo fatto nella nuova sede!) cominciammo a dare un’identità precisa a quel luogo, ogni disegno, ogni foto appesa, ogni sciarpa aveva un significato preciso, un pezzo di storia da tramandare alle nuove generazioni. Il giorno dell’inaugurazione, il 4 settembre 1998, il nastro fu tagliato insieme a Crespo e Veron , come rappresentanza della squadra e ci fu consegnata una maglia con l’anno di apertura al posto dei numeri. Finalmente i Boys avevano una casa, una vera sede, assolutamente indipendente, dove in tutti questi anni abbiamo gioito, brindato, discusso, cucito bandiere, purtroppo anche pianto, perché quando perdi qualcuno di caro e entri in sede, lo vedi ovunque, in ogni foto o gesto abituale. Chi l’ha vissuta dall’inizio, domenica è stata una giornata triste e bellissima nello stesso tempo, perché uscire da quella porta è stato come staccarsi da un pezzo della tua storia, con la consapevolezza di avere creato un luogo unico per un gruppo ultras, e in un momento nei nostri occhi è passato un film fatto di immagini, frammenti e momenti indimenticabili che ci hanno fatto sentire ancora più fieri di essere BOYS PARMA! Ciao Vecchia sede, non ti dimenticheremo mai… Viva i Boys, Viva il Parma!
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