La nostra Voce dopo...PARMA-Sambenedettese PDF Stampa E-mail
Martedì 04 Ottobre 2016 09:26

Una partita strana, dove al centro delle polemiche ci sono le decisioni arbitrali che hanno fatto andare su tutte le furie il presidente della Sambenedettese. Il quale forse non ha visto (o ha fatto finta di non vedere) il gol che non ci è stato assegnato, che era clamorosamente regolare.

 

Senz’altro è il caso che si dia una bella calmata, anche perché parlare a noi di favoritismi arbitrali, noi che a causa degli arbitri ci abbiamo rimesso uno scudetto…E poi giudicare “ignorante” Calaiò è un grande segno di maleducazione, un gesto che non ci si aspetterebbe da un presidente societario. Piuttosto, sarebbe più costruttivo che ammettesse che la sua squadra abbia trovato pane per i propri denti. Del resto, lo sapevamo che quest’anno non avremmo regalato niente a nessuno, a qualsiasi costo, anche a costo di fare gli “ignoranti”. Ed è giusto che sia così, in questa categoria spesso c’è poco spazio per il calcio giocato e si deve lottare con il coltello tra i denti, anche perché spesso ci si trova in un vero e proprio territorio ostile. Come nel caso di sabato, dove persino nella tribuna destinata alla nostra dirigenza (luogo solitamente tranquillo) ci sono state delle intemperanze da parte dei tifosi casalinghi… senza contare ovviamente la curva dei padroni di casa, una delle più calde della categoria. Noi, numericamente parlando abbiamo risposto bene, con 313 biglietti staccati a venerdì, senza contare chi poi lo avrà acquistato in loco. Anche dal lato del tifo, abbiamo detto la nostra, perché l’importante è che quella macchia gialloblù sia sempre ben visibile agli occhi dei giocatori, che sia la loro ancora, la loro certezza, quei ragazzi che ci credono fino all’ultimo e hanno fiducia in loro…Adesso saremo impegnati contro il Feralpi Salò, sfida casalinga che si giocherà di lunedì alle 20.45. Ovviamente abbiamo il dovere morale di affollare la Nord come fosse sabato o domenica, soprattutto alla luce di quello che stiamo vedendo in campo, gente che ci crede e che lotta, e noi non dobbiamo essere schiavi della partita ma al contrario dobbiamo essere noi a spingere per la vittoria! CARICA CURVA NORD!