Ancora una vittoria, ma stavolta potrebbe essere decisiva perché ora i punti sulla seconda in classifica sono ben dieci, con ancora però quindici partite da giocare. Quella con l’Altovicentino era una di quelle partite che si possono classificare come vere e proprie finali e averla vinta dà ancora più morale al Parma e sa tanto di sentenza per le immediate inseguitrici.

La partita è stata difficile, sempre sul filo del rasoio, ma la maggior compattezza e il miglior tasso dei crociati ha fatto la differenza. Come del resto lo splendido pubblico che ha seguito la squadra in terra vicentina capace ancora una volta di essere il vero e proprio dodicesimo uomo in campo. Peccato poi per la scarsa capienza, o meglio per la ristretta dotazione di biglietti riservati agli ospiti, anche perché ricordiamoci che siamo in serie D e gli impianti sono nella maggior parte dei veri e propri campi sportivi e non stadi a cui eravamo abituati. Ora però come hanno predicato i giocatori intervistati nel dopo partita l’errore più grosso sarebbe archiviare anzitempo questo campionato calando d’intensità e concentrazione perché ancora non c’è nessuna certezza ma un buon margine di vantaggio, da gestire e conservare da qui fino alla fine. Questo vale anche per noi tifosi perché abbiamo bisogno di questa promozione, di tutto l’entusiasmo che ci può portare e di ritornare ad un campionato professionistico come la lega pro,  che visto le squadre che ospita quest’anno ci farà divertire sicuramente dentro e fuori dal campo. La Nord quindi ha il compito di continuare su questo passo, cercando di migliorare domenica dopo domenica, crescendo in ogni sua entità perché il Parma ha come sempre bisogno dei suoi tifosi ma soprattutto dei suoi Ultras. VIVA I BOYS, VIVA IL PARMA!