..ma se saremo uniti..torneremo in serie A! PDF Stampa E-mail
Giovedì 10 Dicembre 2015 10:09

Ci stiamo avvicinando al giro di boa di questo strano campionato…strano perché si gioca in una serie nuova, che la maggior parte di noi non aveva mai affrontato prima d’ora. Sembra passata una vita, e invece basta andare indietro di pochi mesi per rivivere lo scempio che quei due ladri avevano posto in essere nella nostra città.

 

 

Ed è inutile che ci si nasconda dietro a un dito, per colpa delle loro nefandezze anche noi ci siamo spaccati, perché il clima era teso e tensione genera tensione. Si andava in pochi in trasferta, la gente era disillusa poco motivata ed incazzata, e poi c’è stato pure il walzer di quei personaggi assurdi che ci hanno ronzato attorno per tutto il campionato scorso…i vari Taci e Manenti, storie di gente che clona le carte di credito o che scappa davanti al notaio una volta scoperchiato il vaso di Pandora chiamato “Gestione Ghirardi/Leonardi”. Tutto questo non poteva durare, bisognava invertire drasticamente la rotta e portare una ventata di freschezza che sarebbe servita sia alla società che a noi stessi come tifosi! Ed ecco arrivare il progetto 1913, proprio quello che ci voleva, che ha dato nuova linfa vitate a tutto il mondo crociato. Anche noi, come tifosi, abbiamo subito un processo di maturazione non indifferente…siamo rinati, siamo tornati a capire l’importanza delle trasferte, dell’essere al fianco dei giocatori, di quanto il nostro supporto possa incidere sull’esito di un incontro. Abbiamo dato prova del nostro potenziale, di quello che sappiamo e possiamo fare…ad Arzignano, a Correggio, a San Lorenzo, a Chioggia…ha fatto mostra di se una realtà solida, compatta, coerente e coesa, che fino a pochi mesi fa latitava. Adesso si tratta di fare il passo successivo, di crescere ancora, di arrivare ancora più in là. Il girone di andata volge al termine, ma ci sono ancora occasioni importanti per dare dimostrazione della nostra maturità, della nostra nuova vita. In occasione dell’ultima trasferta, organizzeremo il pranzo a Bellaria, con lo scopo di condividere la giornata con tutti le varie componenti del tifo di Parma, per fare gruppo, per unirci e cementare il nostro rapporto con tutte quelle situazioni che solo una trasferta può creare. Il viaggio in pullman, la condivisione, la partita… sono tutte cose che fanno parte dalla nostra vita, la vita da tifoso del Parma, e che sono troppo belle per tenercele strette...ed esserci tutti insieme, su quel pullman, sarà ancora più bello!

...SE SAREMO UNITI...TORNEREMO IN SERIE A! TUTTI A BELLARIA!