Delta Porto Tolle–PARMA (29-11-2015): Resoconto più foto del Gruppo PDF Stampa E-mail
Domenica 29 Novembre 2015 22:13

Delta Porto Tolle – PARMA (0-3) H.14:30

Domenica 29 novembre 2015 affrontiamo una delle sei trasferte venete del nostro calendario: oggi infatti il Parma gioca a Rovigo contro Il Delta Porto Tolle.

 

 

Noi Boys organizziamo il solito pullman strapieno e a causa di un compleanno, che ovviamente festeggeremo a dovere, il viaggio, se possibile, sarà ancora più allegro del solito. Per tutto il tragitto un clima goliardico e disteso la farà da padrone con i soliti fiumi di birra, qualche stuzzichino qua e là e i tanti cori che ci accompagnano in ogni trasferta. Piccola curiosità: quando arriviamo allo stadio qualcuno nota che la biglietteria aperta di fianco al nostro settore recita la scritta “settore ospiti ultras”. All’ingresso gli steward, oltre a chiederci ovviamente il biglietto, ci hanno controllato anche la carta d’identità, rito del tutto inutile visto e considerato che il biglietto non era nominale. In ogni caso, dopo le solite perquisizioni (un po’ più minuziose rispetto alle altre partite per quanto riguarda bandiere e striscioni) appendiamo alla ringhiera Boys e tutte le altre pezze e cominciamo a distribuire due aste e bandierine per il settore che andrà riempiendosi. Ci organizziamo con megafoni e tamburi e i cori in generale saranno seguiti con ottima continuità per tutto l’arco della partita, questo nonostante la tribunetta a noi destinata sia piuttosto bassa e lunga, infatti l’effetto finale è in stile dolby surround. Di fronte a noi c’è la tribuna di casa che non risulterà piena, ma comunque è buono il numero di spettatori, molte sono le bandiere bianco azzurre appese ma non c’è alcuna organizzazione di tifo. In campo il Parma detta legge e, dopo un’occasione sprecata sottoporta da Guazzo, è lo stesso attaccante a siglare il gol dell’1-0, siamo molto contenti che lui si sia sbloccato ma l’esultanza quanto meno polemica e certamente molto nervosa ha in parte rovinato il clima di festa generale, inutile dire che ogni tifoso preferisca di gran lunga le esultanze spontanee e gioiose alla Longobardi rispetto a degli sfoghi alla Balotelli. Come abbiamo già detto e ribadito dobbiamo remare tutti nello stesso verso per poter uscire dal pantano della serie D al più presto, che questo sia di monito per tutti. Alla mezz’ora del primo tempo un rigore di Lauria ci fa raddoppiare e successivamente Baraye fisserà il risultato sul 3-0 finale. A fine partita, tutti i crociati vengono sotto la curva a festeggiare cantando e saltando insieme a noi, mentre capitan Lucarelli, preso dall’entusiasmo del momento, si improvvisa capo ultras e fa partire “e tanto già lo so che l’anno prossimo…” coinvolgendo tutti i presenti e dando l’ennesimo segnale positivo all’ambiente. La strada tracciata è quella giusta, dalla società ai tifosi passando per i giocatori, ora bisogna solo continuare così fino alla fine della stagione e se capiteranno dei momenti difficili, l’importante sarà stare uniti come recita la canzone nuova e come stiamo dimostrando in questo momento. L’unico episodio spiacevole accade quando qualche tifoso, passato il momento di euforia, si accorge che insieme a tutti gli altri, sotto la curva c’è anche Guazzo. Al giocatore vengono chieste animatamente spiegazioni per il gesto precedente che a molti non è andato proprio giù, lo stesso Guazzo poi dirà di essere stato frainteso e comunque si scuserà con la tifoseria, ovviamente speriamo di non dover più commentare situazioni di questo tipo che andrebbero solo a danneggiare un clima praticamente perfetto. Ripiegati striscioni e bandiere andiamo verso il pullman per ripartire per Parma. Il viaggio di ritorno scorre tranquillo nel solito clima di festa che contagia tutti i presenti e che d'altronde caratterizza tutti i viaggi su quel pullman dove non ci si annoia mai. Quando ormai la destinazione è vicina, ricordiamo tutti i ragazzi del gruppo che non ci sono più, proprio quelli che su questo pullman ci sono saliti mille volte e che anche adesso sarebbero al nostro fianco cantando e divertendosi insieme a noi. Questa bellissima vittoria e questo primo posto sono dedicati anche a loro che hanno dato tanto al gruppo, portando sempre fieri quello striscione che per noi è simbolo di vita.


VIVERE ULTRAS PER VIVERE! 7 GIORNI SU 7…BOYS PARMA!