La nostra voce..dopo San Marino-PARMA PDF Stampa E-mail
Martedì 17 Novembre 2015 10:22

Non c’è da nascondersi dietro un dito: domenica abbiamo temuto il peggio. Abbiamo temuto che non si vincesse e che di conseguenza tutto l’entusiasmo svanisse come cancellato da un colpo di spugna. Non si riusciva a penetrare gli avversari, siamo addirittura passati in svantaggio. Nonostante questo, bastava dare uno sguardo al campo di gioco per capire che la vittoria del San Marino non sarebbe stata meritata.

 

 

Undici disperati che correvano dietro al pallone, anche chi ne capisce poco di pallone poteva accorgersi tranquillamente che la squadra avversaria spostava il proprio baricentro esclusivamente in direzione del pallone, roba da dilettanti proprio. Il Parma invece impostava un gioco, e dopo diversi tentativi siamo riusciti a passare, una, due, tre volte! Il giusto epilogo per noi che meritavamo la vittoria, per noi che ci siamo fatti i chilometri al seguito della nostra passione. A maggior ragione dopo tutto quello che è successo durante la settimana… con il tira e molla ad opera del presidente di San Marino, l’illustre Sig. Mancini. Probabilmente credeva di contare qualcosa solo perché è l’unico che allena la squadra “nazionale” nel campionato dilettantistico, chi lo sa… fatto sta che le ha prese sia dal Parma, che dalla nazionale Estone (per la quale non abbiamo giocato a San Marino appunto). Quindi caro Mancini, un bel bagno di umiltà ti ha fatto proprio bene! Tornando a noi, sul campo si sono visti ancora alcuni atteggiamenti poco maturi, nulla di grave si capisce, sono cose che capitano anche in serie A, quando un difensore entra con veemenza può succedere che l’attaccante risponda a tono. L’importante è che la situazione non sfugga di mano, perché arbitraggi come quello col Castelfranco sono la norma in queste categorie. Adesso dobbiamo concentrarci sulla prossima sfida interna, contro l’Imolese calcio. Sono settimi in classifica a 23 punti, avversario da non sottovalutare…dobbiamo esserci tutti, e cominciare a riempire lo stadio prima, non arrivare tutti all’ultimo, perché si rischia di lasciare la curva vuota all’ingresso dei giocatori salvo poi riempirla nei minuti successivi! Quando i giocatori entrano devono trovare un muro gialloblù, e domenica dovremo accoglierli al meglio!!! CARICA CURVA NORD!!!

 

San Marino-PARMA stagione 2015/16