Gli ultras e i tifosi si fanno allo stadio non su internet…basta tastieristi! PDF Stampa E-mail
Giovedì 06 Agosto 2015 17:57

Con l’avvento di internet e di facebook il mondo dell’informazione è cambiata così come sono cambiati i modi di comunicare all’interno della nostra società.

 

 

I Boys Parma 1977 è dalla stagione 2003/2004 che hanno un sito internet (www.boysparma1977.it) e da alcuni mesi aiutano a gestire la pagina facebook di Crusaders dove vengono riportati gli articoli che vengono messi in precedenza sul nostro sito internet. I Boys utilizzano internet per informare e per fare conoscere il nostro pensiero e la nostra mentalità; questo lo faciamo tramite articoli di denuncia, resoconti, comunicati ecc. Crediamo che sia abbastanza sufficiente avere questi mezzi a disposizione per riportare le informazioni del nostro Gruppo alla comunità parmigiana e per chiunque ci voglia seguire. Prendendo spunto da questo per la nuova stagione 2015/2016 invitiamo tutti alla compattezza, sfruttiamo l’entusiasmo, per le trasferte viaggiamo tutti insieme e invitiamo i giovani a ad avvicinarsi al Gruppo e alla Sede e mollando i tantissimi gruppetti che stanno nascendo proprio su facebook. Dopo questa breve precisazione diciamo che ci siamo rotti il cazzo di vedere ragazzini che sono venuti allo stadio due volte e/o persone di una certa età che magari non vegono più allo stadio da anni di Parma che commentano o rispondono ai commenti  e/o insulti fatti in precedenza sulle pagine ultras di facebook perché gli ultras e i tifosi si fanno allo stadio e non dietro a una tastiera. Nessuno può e deve permettersi di parlare dietro a una tastiera sia di tifoserie amiche e a maggior ragione di tifoserie a noi rivali. Chi si confronta sui social è uno sfigato e per noi non vale un cazzo perché i Boys il confronto lo fanno il martedì sera in Sede, nelle sedi istituzionali dove sono tenuti a parlare, in strada con le altre tifoserie allo stadio alla domenica con cori, striscioni e coreografie. A nostro modo di vedere le pagine di facebook risultano interessanti per guardare foto e notizie di altre tifoserie che in precedenza vedevamo qualche volta al mese su giornalini come guerin sportivo supertifo o fans magazine ma nessuno da il diritto di commentare, offendere o rispondere ad insulti questo perché riteniamo sia una cosa che non appartiene al mondo ultras e quindi al nostro Gruppo. Anche nel 2015 l'ultras si fa allo stadio, poi ognuno, a titolo personale, è libero di fare quello vuole, basta che sappia che oltre a fare una figura da sfigato la fa fare indirettamente alla tifoseria d'appartenenza. I Boys da 38 anni a questa parte risolvono i loro problemi come hanno sempre fatto e come sempre faranno, da uomini…e non dietro una tastiera.

…GLI ULTRAS E I TIFOSI FACCIAMOLI ALLO STADIO!