Un calcio Infront PDF Stampa E-mail
Venerdì 22 Maggio 2015 09:18

Notizia degli ultimi giorni è l'interesse di Lotito nel salvare il Parma, promettendo a Donadoni di trovare un uomo facoltoso e generoso ad aprire il portafoglio (Parma, scende in campo Lotito per trovare nuovi acquirenti). Ma qual'e sarebbe il vero interesse di quest'uomo verso il Parma? Ritiene che una serie A con il Parma al posto del Carpi sia più appetibile?

 

Lotito ormai si sa, ha tentacoli, interesse e potete ovunque. Uno dei mezzi che ha permesso al buon Claudio di arrivare a codesta situazione è la ditta Infront. Purtroppo la massa dei tifosi italiani ignora completamente cosa sia Infront (Nelle mani di Infront), questo a conferma che dei veri problemi è sempre meglio non parlarne, perchè in un mondo calcistico corretto, dovremmo avere stampate nelle mente le immagini di Infront, sei duoi soci, delle sue attività, non quelle di un ultras sopra ringhiera in una finale di coppa italia, di cui ormai conosciamo vita morte e miracoli.

La scalata al potere di Infront sarebbe stata favorita dall'imprenditore romano. Infront è la società advisor della lega serie A e gestisce il marketing e le relazioni con gli sponsor di molte squadre (Infront, quel centro di potere che ora dà l'assalto alla nazionale).


Facciamo una piccola precisazione: Infront è partita dal nulla nel 2008, e grazie ai potenti del calcio italiano (Matarrese, Lotito e Cellino) è riuscita a stipulare contratti ovunque e con chiunque sia fido di quei 3 appena citati. Infront infatti, oltre ad essere praticamente al comando della lega in termini finanziari, lavora con le squadre che hanno votato Tavecchio alle recenti elezioni. E si sa, Tavecchio è stato sponsorizzato dal buon Claudio. Alla luce di questi fatti, le squadre italiane sono estremamente dipendenti da sponsor e diritti tv più di ogni altra squadra europea, e in un periodo come questo si affidano a chi può garantirgli certezze, lecite o meno che siano.

Parlando di presunti fatti illeciti, possiamo parlare della vendita dei diritti tv fra Sky e Mediaset, nella quale Sky era in netto vantaggio ma qualcuno ha deciso di far rientrare Mediaset, che in caso di perdita dei diritti sarebbe crollata, giungendo ad un accordo fra le due emittenti. Chi gioca un ruolo di jolly in questa sporca vicenda è Galliani, che ha deciso di schierarsi da ambo le parti, a secondo dell'offerta lui più vantaggiosa. Per questo motivo Infront ha subito stipulato un contratto con l'Inter di Thoir, lasciando perdere i dissidenti Juve e Roma, contrarie a questa società piuttosto losca. Tornando invece alla sospetta questione diritti tv, nelle ultime ore l'antitrust ha giustamente aperto un inchiesta, la finanza ha eseguito delle perquisizioni nelle sedi di Sky, Lega e Mediaset (Diritti tv: perquisizioni in Lega Calcio, Sky e Mediaset. Ipotesi di accordo partita dalle parole di Lotito).


L'inchiesta pare essere nata per verificare appunto se l'ipotesi di questo accordo sia partita da un iniziativa di Lotito.
L'obiettivo era appunto quello di mantenere lo status quo degli accordi, evitando così che Sky si aggiudichi la fetta migliore. La Lega ha deciso di accettare, rinunciando però a una buona parte di ricavi rispetto agli anni precedenti. Inoltre Sky ha dovuto rinunciare ad approdare sulla tv digitale, a patto di un aumento dell'offerta di soli 10 milioni, ma un centinaio di partite in esclusiva. Mediaset riuscì così a salvarsi in extremis da un danno altissimo.


Queste informazioni le abbiamo raccolte dal sito de La Repubblica, ci teniamo a segnalare che questa notizia è sparita dalla Homepage principale e delle sezione sportiva del sito della testata gioralistica dopo meno di 15 ore, senza collegamenti esterni alla sezione economia; episodi di presunta violenza negli stadi vengono lasciati come titolo principale invece per giorni minimo, per poi stazionare nelle prime pagine per altri 2/3 giorni.
Queste sono le basi per il terrorismo mediatico applicato dalle varie testate giornalistiche, verificatelo con il passare del tempo.


Ma veniamo al dunque: Infront ha acquistato GSport, l'agenzia pubblicitaria che gestisce altre società italiane, fra cui il Parma. Si proprio il Parma (Le mani di Infront sul Parma Calcio?).
Ora che il Parma è sotto la supervisione di Infront, l'obiettivo di Lotito qual'e? L'obiettivo è quello di salvare il Parma per poter mantenere i voti nelle assemblee, si parla infatti che Lotito abbia circa 18 voti su 20 delle squadre attuali di A, più le squadre di serie B. Come per ogni cosa vorremmo andarci in fondo, e capire se Lotito abbia altri interessi nel Parma. Il caso della Salernitana (indagata per calcio scommesse....!) o del Bari possono presentarsi anche a Parma?