PARMA-Atalanta (08-03-2015): Resoconto più foto del Gruppo PDF Stampa E-mail
Lunedì 09 Marzo 2015 20:48

PARMA-Atalanta (0-0)

Domenica il Parma è ritornato a giocare, dopo bene due settimane a causa dei vari problemi societari che affliggono la squadra della nostra città. Al Tardini arriva l'Atalanta, squadra che era in corsa con noi per la salvezza prima del nostro definitivo abbandono alla volata per la permanenza in serie A.

 

Il nostro pre partita è estremamente tranquillo, e verso le 13,30 decidiamo di entrare in Nord e posizionare il materiale. In vetrata esponiamo oltre allo storico striscione BOYS anche il nuovo RISPETTO PER NOI CHE CI SIAMO. All'ingresso delle squadre in campo sosteniamo uno striscione recante la scritta "FIGC e Lega fallite con noi", per sostenere per l'ennesima volta la nostra guerra contro un sistema ormai marcio e corrotto. In questo momento infatti, gli unici a pagare le conseguenze di questi furti siamo noi tifosi, la squadra e i tanti dipendenti e fornitori del Parma Calcio. Chi ha rubato circola ancora tranquillamente per il bel paese, e chi ha comprato la squadra sta nello sky box presidenziale ad abbuffarsi, tutto a spese non sue. Passati i primi 10 minuti appendiamo lo striscione nei distinti, per poterlo mantenere visibile per tutta la partita. I bergamaschi presenti dimostrano di essere dalla nostra parte, inneggiando la nostra protesta. Gli ultras invece non ci sono perché contro la tessera del tifoso. Oltre a loro, di domenica in domenica molte altre tifoserie ci stanno dando il loro appoggio, con cori o striscioni per le curve d'Italia. Per quanto riguarda la partita, una curva nord così era da veramente tanto che non si vedeva a Parma. Oltre ai soliti cori possenti all'indirizzo dei tre bastardi (Ghirardi, Manenti e Leonardi) che ci hanno rovinato, cantiamo anche per il Parma e per capitan Lucarelli, professionista esemplare che sta dimostrando amore e affetto alla città di Parma. Da segnalare una sciarpata stupenda, della durata di 10 minuti in cui tutta la curva era in festa, segno che la tifoseria sta viaggiando tutta verso una unica soluzione, la chiarezza e la galera per chi ha sbagliato. La partita termina con uno scialbo 0-0, anche condizionato dall'arbitro a nostro sfavore, ma anche questa è una vecchia storia del calcio italiano. Infine abbiamo cantato anche all'indirizzo dei nostri nemici reggiani, i quali subiranno la nostra visita domenica prossima in occasione di Parma Sassuolo, in cui l'intera città dovrà rispondere presente. Finita la partita restiamo ancora per qualche minuto a cantare per i nostri colori e per il nostro unico grande amore chiamato Parma calcio, prima di dirigerci al bar per concludere in bellezza la nostra domenica, dimostrando ancora una volta che questa curva e che questo movimento non retrocederanno mai! Ora più che mai, tutti a Reggio!

DIFFIDATI SEMPRE PRESENTI! VIVERE ULTRAS PER VIVERE!