PARMA-Roma (24-09-2014): Resoconto più foto del Gruppo e video PDF Stampa E-mail
Venerdì 26 Settembre 2014 10:00

PARMA-Roma (1-2) H.20:45

E’ un mercoledì sera di fine settembre ed in un clima d’inizio autunno va in scena Parma-Roma, una gara che nel corso degli anni ha assunto un’aspettativa molto alta, per diversi aspetti, e pure oggi non è da meno; dato l’orario in molti si precipitano allo stadio dopo lavoro per cenare direttamente durante il prepartita e poi entrare allo stadio.

 

 

Il nostro ritrovo al bar è una consuetudine e cresciamo di numero man mano che ci si avvicina alle 20, si bevono birre, si mangia qualcosa, si chiacchiera, si è carichi per quest’incontro ed a ridosso dell’inizio ci si avvia verso la Nord tranquillamente.

In Curva si nota subito che nonostante giorno ed orario la gente c’è, i gradoni sono affollati, tutti i nostri stendardi sono appesi assieme a quelli di altri tifosi che ci seguono e quando risuona l’Aida diamo sfoggio di un discreto spettacolo pirotecnico contornato dai nostri bandieroni che sventolano.

I primi cori sono per il Bagna e per il Parma, ma non mancano presto quelli verso l’odiata compagine giallorossa. La Curva parte bene, i battimani sono seguiti e la voce si sprigiona con potenza. Tuttavia siamo noi ad andare in negativo a mezz’ora dall’inizio subendo un gol di Ljajic, ma lo spirito non è scalfito, trasciniamo la Nord a dare il massimo per spingere i crociati ad ottenere un risultato positivo; che arriverà solo nel secondo tempo ad opera di De Ceglie, pertanto vediamo un Parma più grintoso che tiene alta la bandiera e difende la porta in più occasioni, quasi che si crede di poterla vincere, ma il risultato amaro arriva proprio a due minuti dalla fine con una rete di Pjanic che sancisce la fine della partita e la nostra sconfitta. Siamo comunque soddisfatti dei ragazzi in campo, hanno lottato come è giusto che debba essere, sudando la crociata e gli ultimi cori sono per loro e per il Bagna sempre presente. Nel corso del secondo tempo abbiamo anche esposto uno striscione a favore di Gennaro, l’ultras napoletano incriminato recentemente con accuse risibili riguardanti la “trattativa” prima della gara tra Napoli e Fiorentina durante la finale di Coppa Italia del Maggio scorso, come sempre il buonsenso non viene utilizzato a favore di una maschera che lo Stato, attraverso i suoi tutori, deve mettere per figurare pulito e giusto.

I romanisti si presentano in 900 unità ed occupano la lingua di Curva Sud a fianco di quello che era decenni fa il tradizionale settore ospiti del Tardini, (riaperto pure quello), sfoggiano il nuovo stendardo “Roma”, accendono alcuni fumogeni e sono autori di una buona prestazione canora .

All’uscita dalla stadio il decorso è tranquillo e per alcuni c’è ancora tempo per stare assieme prima di far ritorno a casa.

La strada è ancora lunga, Avanti Crociati ora e sempre!

 

BOYS PARMA 1977..CON IL PARMA NEL BENE E NEL MALE!