Lacrime e nostalgia nel quinto memorial 'Nicola Marsiglia' PDF Stampa E-mail
Martedì 22 Aprile 2014 16:30

Domenica 20 aprile un torneo di calcio e una cerimonia di premiazione organizzata dalla 'Fasano ultras' in onore del giovane fasanese tragicamente scomparso nel 2009

 

FASANO - Il dolore e la rabbia per le parole non dette, per gli abbracci ormai impossibili, per l'ingiustizia del destino che, il 29 marzo 2009, strappò via la vita di un ragazzo onesto, allegro e sognatore. Per tutto questo, i tifosi della "Fasano ultras" vogliono continuare a ricordare Nicola Marsiglia, istituendo, nel suo nome, una serie di progetti benefici e calcistici, proprio perché l'amore per lo sport è da sempre l'elemento alla base di ogni iniziativa.

Ieri (domenica 20 aprile), a Masseria Carbonara e nell'adiacente centro sportivo "Il Fenomeno", si è svolto il quinto memorial Nicola Marsiglia: in mattinata e nel primo pomeriggio si è disputato il torneo di calcio tra 8 squadre in gara e, alle ore 20, è seguita la premiazione e la commemorazione del giovane fasanese; in serata, poi, già da sabato, i presenti hanno potuto intrattenersi con gruppi musicali nostrani e gustare prelibatezze locali (tra cui panzerotti): l'intero ricavato sarà destinato alla ristrutturazione del campetto della scuola elementare di via Mignozzi, da intitolare a Nicola Marsiglia.

Al torneo hanno partecipato: i "vecchi ultras", gli Allentati, la Fasano ultras, la squadra "Nicola vive" (composta dal fratello di Nicola e da altri amici) e le tifoserie "Mentalità sipontina" (Manfredonia), Novoli (provincia di Lecce), Chalet 3.0 e "Curva Sud Catello Mari" (città di Cava de' Tirreni, provincia di Salerno). La coppa è stata vinta da quest'ultima squadra che, in modo sportivo e fiero, l'ha lasciata alla famiglia di Nicola Marsiglia come ricordo indelebile della sua presenza e come promessa di unione, nel calcio e nella commemorazione, anche per i prossimi anni.

La cerimonia di premiazione è iniziata con un commovente cortometraggio: attraverso le parole degli amici, sono state raccontate le qualità, le ambizioni, le avventure e le passioni di un ragazzo sottratto troppo presto all'affetto dei suoi cari. I tifosi, uniti nel simbolo del Fasano grazie a Nicola, hanno innalzato cori al cielo ed hanno mandato messaggi carichi d'amore e di nostalgia ad un "fratello che è sempre presente". Premi di riconoscimento sono stati consegnati alla famiglia Marsiglia, a tutte le squadre partecipanti, alle tifoserie ospiti, all'Us Città di Fasano e alla Junior Fasano.

[FONTE: Osservatorio Oggi]