Bologna-PARMA (1-1)

La trasferta a Bologna non può essere considerata una partita come le altre, non può essere vissuta come una normale trasferta: si parla di derby, di supremazia regionale e solo questo dovrebbe essere in grado di far scattare una certa molla nella testa di ogni tifoso crociato.

Quest’anno, oltre a queste più che sufficienti motivazioni, se ne aggiungono altre, non di poco conto. Sappiamo bene che una nostra vittoria ci proietterebbe verso la conquista del sesto posto e nello stesso momento condannerebbe quasi inevitabilmente i rossoblu ad una dolorosa retrocessione.  Purtroppo quando già si era organizzata la trasferta in treno arriva la notizia dello sciopero del traffico ferroviario, il che ci obbliga a modificare i nostri piani. Si propende, perciò, per muoverci in macchina e qualche pulmino. Il ritrovo è al parcheggio scambiatore vicino all’ingresso dell’autostrada e dopo un breve viaggio siamo già nella città felsinea. Tutto tranquillo durante il tragitto e nei pressi dello stadio. Dopo aver bevuto qualche birra nei pressi dell’ingresso del settore ospiti,ci accoppiamo ed entriamo. Noi siamo tantissimi, si poteva e si doveva fare di più, soprattutto viste le premesse prima elencate e neanche l’orario d’inizio del match (ore 12.30, maledetto calcio moderno!) può essere una scusante. Il tifo è comunque buono, con cori piuttosto potenti e con un ottima partecipazione di tutti i presenti. Risultiamo colorati anche con tante bandiere e due aste che sventoleranno sopra le nostre teste per tutti i novanta minuti di gioco. Durante la gara verrà esposto nel settore ospiti un pezza con scritto “Lomo presente” per un ragazzo colpito da un0ingiusta diffida dopo la gara di Livorno. A lui a tutti gli altri diffidati e a chi si ritrova agli arresti domiciliari dopo il corteo di Parma-Samp va il nostro pensiero: vi aspettiamo con noi, non mollate! La curva rossoblu si fa sentire a più riprese, proponendo un buon tifo ed esponendo parecchi striscioni soprattutto ad inizio gara. In campo il Parma riesce a strappare il pareggio a dieci minuti dal termine con Palladino, risultato che, per il gioco visto oggi, va più che bene. I ragazzi ci salutano a fine gara e noi contraccambiamo, ringraziandoli per la stagione meravigliosa che stanno conducendo in porto. Usciti dal settore, riprendiamo le nostre macchine e facciamo ritorno nella nostra amata città, fieri di aver accompagnato, ancora una volta, i colori più belli del mondo.

W IL PARMA, W I BOYS ! DIFFIDATI SEMPRE PRESENTI!