Roma-PARMA (02-04-2014): resoconto e foto del Gruppo PDF Stampa E-mail
Giovedì 03 Aprile 2014 18:01

Roma-PARMA (4-2)

Siamo arrivati all’ultimo atto della settimana più impegnativa del campionato, dopo Juventus e Lazio torniamo all’Olimpico per sostenere il Parma contro la Roma, a fronte del rinvio di Febbraio causato dal campo reso impraticabile dall’incessante pioggia. E’ mercoledì e chiaramente l’affluenza non potrà essere massiccia, tuttavia in due pullmini ci organizziamo per intraprendere un altro viaggio da ultras e verso mezzogiorno comincia la nostra discesa verso la capitale. C’è un bel sole e fa abbastanza caldo, la giovialità non manca tra gli equipaggi e nel giro di diverse ore arriviamo all’imbocco del Raccordo Anulare, non c’è scorta e cominciamo a percorrere la tangenziale. Data l’ora ci troviamo davanti al caos del traffico romano, soprattutto quando imbocchiamo le strade vere e proprie della città, ci si ferma ogni cinque minuti ed il tempo non è un lusso che ci possiamo permettere, quindi con questo ritmo si fa, alla fine, concreta la possibilità di perdere il calcio d’inizio. Nell’imbottigliamento generale notiamo diversi romanisti (normali tifosi) che con ogni mezzo cercano di raggiungere lo stadio, difatti il disagio dell’orario (18.30) e il consueto traffico non aiutano, di certo, nessuno. Finalmente raggiungiamo l’ingresso del Settore Ospiti, gli stewards e i funzionari di Polizia ci guardano stralunati, non ci aspettavano, spieghiamo che siamo venuti per la partita, il biglietto ce l’abbiamo e vogliamo entrare, tuttavia impiegano altro tempo per decidere di aprire il cancello e farci entrare, dopodiché parcheggiati i pullmini ed effettuati i soliti controlli a stendardi, bandiere e biglietti ci lasciano salire fin dentro il settore. La partita è iniziata da venti minuti ed il Parma subisce la Roma per 2-1, mentre ci affacciamo sul prato verde, e risaliamo, vediamo che tutti gli altri tifosi crociati (Danè e CCPC) sono già sistemati ed alla svelta ci posizioniamo anche noi attaccando tutti gli stendardi e prendendo in mano le redini del tifo. I romanisti in Nord non tardano a notare la nuova presenza e si fanno sentire poi continuano ad incitare i giallorossi; dalla Sud i bandieroni sventolano incessanti, si sentono cantare e battere le mani. “Curva Nord Matteo Bagnaresi!” risuona come un tuono dal settore, a seguire altri cori per il Parma, coinvolgiamo quelli accanto a noi che ci seguono sgolandosi, ma è ancora la Roma a segnare un gol ed il primo tempo si chiude con questo risultato. Siamo carichi per essere presenti, ma il risultato non aiuta; quando inizia il secondo tempo il clima si fa più freddo e la nostra prestazione canora si fa più contenuta, con solo qualche coro a sostegno degli 11 in campo, tuttavia è il gol verso fine partita di Biabiany che ci sprona a non demordere. Il nostro spirito rinvigorito si esprime attraverso le canzoni che intoniamo e le mani che battiamo, vogliamo ottenere il pareggio, vogliamo un risultato positivo dopo due sconfitte nel corso dei giorni precedenti, l’imperativo rimane “cantare”! L’ultimo gol della giornata però lo segna la Roma e questo consegna ai giallorossi la definitiva vittoria. Peccato, il pareggio ci sarebbe stato, perché la squadra ha combattuto, ha sudato la maglia fino in fondo e non si è risparmiata colpi contro un avversario tecnicamente superiore, questo è il Parma che vogliamo sempre vedere e che abbiamo visto nel corso di questa intensissima settimana, a fronte, soprattutto, di tre mesi di risultati positivi. Rimaniamo dentro il settore fino a quando non ci è permesso uscire, fino ai pulmini e poi, scortati, fino all’imbocco dell’autostrada che ci condurrà verso casa. Si conclude quest’intenso momento trasfertistico, c’è chi è riuscito a farle tutte e chi due o una, ma il Gruppo c’era, una situazione del genere il Parma non la viveva dai tempi d’oro che furono (impegnato però tra campionato, Coppa Italia e Uefa/Campioni), sicuramente è un momento da vivere da ultras, assieme, sullo stesso mezzo per ore, condividendo tutto; un po’ di amarezza c’è, ma siamo contenti così, la situazione non è comunque tragica e le possibilità di risalire ci sono eccome, per cui

AVANTI CROCIATI! SIAMO SEMPRE CON VOI! NON VI LASCEREMO MAI!

 


BOYS PARMA 1977