Bagno di folla ai funerali di Marco Mei, 47 anni, storico tifoso della Civitanovese ucciso da una brutta malattia

Bagno di folla ai funerali di Marco Mei, 47 anni, storico tifoso della Civitanovese ucciso da una brutta malattia. Parenti, amici e tifosi si sono assiepati dentro e fuori la chiesa di San Carlo Borromeo, a Fontespina per rendere il loro ultimo saluto ad un vero cuore rossoblu.
La cerimonia è stata officiata daDon Massimo che ha ricordato la vita di Marco: “Cercate di pensare che non è morto davvero ma che è ancora tra noi”. Poi ha aggiunto. “In un momento così difficile tutti noi dobbiamo stare vicino alla famiglia”.
Al termine della cerimonia, il feretro è stato accolto da un lungo applauso dei presenti. Nel mezzo, un lungo striscione e anche una sciarpa con su scritto “eternamente rossoblu”. Domenica scorsa, nello scontro contro la Fermana, Marco era sugli spalti, con la sciarpa al collo, a sostenere la sua squadra. Una passione e un amore, il suo, ricordato e onorato da tutta la città.
Presenti al funerale, anche gli Esordienti 2002 e una delegazione dei dirigenti della Vis, la squadra dove gioca il figlio Manuel di appena 12 anni.

[FONTE: l’indiscreto]