VERONA-SALERNITANA. Assolti tre tifosi granata, la fine di un incubo PDF Stampa E-mail
Giovedì 13 Febbraio 2014 18:24

Un’odissea a lieto fine. “Assolti non aver aver commesso il fatto”. Si è concluso così l’incubo di tre giovani tifosi della Salernitana, arrestati a Verona il 12 giugno del 2011 in occasione del match d’andata della finale play-off per la serie B.

 

 

Un calvario lungo tre anni e mezzo per Luca Carpentieri, Massimo Manzo e Marco Scuoppo, che ieri sono stati prosciolti con formula piena dal Tribunale veneto. La sentenza ha fatto cadere tutti i capi d’imputazione ascritti ai supporters granata, che furono accusati di un’aggressione avvenuta in tangenziale mentre viaggiavano a bordo d’uno dei tanti pullman partiti da Salerno per sostenere la squadra di Roberto Breda nel primo atto dalla doppia sfida che valeva la promozione.

Per i tre, che avviarono il proprio tortuoso iter con la giustizia difesi dall’avvocato salernitano Ciro Romano, il quale - dopo aver ottenuto il ritorno in libertà dei ragazzi - ha poi passato il testimone a un legale veronese, ora ci sarà la possibilità d’esercitazione azione di risarcimento. Ammesso che vi sia un prezzo, capace di risarcire questi giovani tifosi granata dell’inferno vissuto in quei giorni a Verona.

[FONTE: Resport]