Fabio di Maio, nell'anniversario della sua scomparsa PDF Stampa E-mail
Lunedì 03 Febbraio 2014 10:39

Riportiamo dal sito “SportPeople” un articolo che ricorda l’ultras trevigiano Fabio Di Maio..

 

1 febbraio 1998…
sassaiola, due cinghiate e una carica della polizia. negli anni 90 era la norma anzi, tutto sommato una domenica di sano sport. L’origine di questa domenica nasce qualche mese prima, debutto del Treviso in serie b. Una tifoseria non abituata a certi stadi, una tifoseria comunque fiera, esigua di numero ma sempre pronta. a cagliari ad attenderli ben altro spessore di tifoseria, che all’arrivo dei trevigiani lanciano sassi e bottiglie. al ritorno il ricordo e’ vivo cosi` viene ricambiato il favore, alcuni delle prime file arrivano anche a contatto per un brevissimo tempo, non ci si tira indietro ne’ da una parte ne’ dall’altra. Poi…poi…poi… poi ci si rende conto che durante la carica della polizia e soprattutto di quella alle spalle dei trevigiani dei carabinieri Fabio e’ rimasto a terra e non si rialzera’ mai piu’.
certo e’ sicuramente piu’ attendibile la velina della questura che dichiara che Di Maio e’ morto d’infarto piuttosto che credere alla versione degli Ultras.
Del resto capita ogni giorno che un ISTRUTTORE DI NUOTO muoia di infarto!!!
Senza troppo vittimismo ma con rispetto e profondo dolore, come sempre a testa alta  oggi come ogni giorno rendiamo omaggio a Fabio Di Maio… MAIO UN ULTRAS VERO UN ESEMPIO PER TUTTI !!!

[FONTE: Sport People]