PARMA-Milan (27-10-2013): Resoconto più foto del Gruppo PDF Stampa E-mail
Lunedì 28 Ottobre 2013 10:44

PARMA-Milan (3-2)

Che goduta! Non ci sono altre parole per descrivere la vittoria casalinga al Tardini contro il Milan conquistata con una punizione di Parolo al 94. Una vittoria che ci voleva e che da morale all’ambiente in quello che è considerato l’anno più importante della nostra storia: quello del centenario.

 

La nostra giornata inizia come tutte le altre partite casalinghe dalla sede, la nostra casa. Dopo esserci spostati in zona stadio facciamo entrare il materiale del Gruppo, che per la prima volta in questa stagione varca gli ingressi della Nord. Le perquisizioni sono minuziose e le pericolose felpe, sciarpe e magliette vengono controllate una ad una dal funzionario di turno e da qualche individuo esaltato che alla domenica veste la pettorina gialla. Il pre partita scorre tranquillo e i rossoneri, come avviene sempre in queste gare sono ovunque ma moltissimi di loro provengono da Parma e provincia. Come sempre però l’ordine pubblico in città viene gestito malamente ospiti ovunque che girano indisturbati in città, con i tifosi di casa guardati a vista. Ma non dovrebbe avvenire il contrario?! Con noi sono presenti una decina di ragazzi degli Ultras Tito che ricambiano la nostra visita del giorno precedente, dove la pezza “Curva Nord Matteo Bagnaresi” era presente in Gradinata Sud per la partita Sampdoria-Atalanta. Da segnalare anche al nostro fianco la presenza dei Ducali Spalato e i Crociati dalla Polonia. Prima della gara è proseguita la raccolta fondi in tutti i settori dello stadio per aiutare la piccola Chanel.  La Nord è bella piena e il nostro tifo parte abbastanza bene. Ci facciamo sentire con cori come “La banda” e il “Forza Parma” a ripetere alzando nettamente il volume e ovviamente  salutando a dovere i milanisti in qualche frangente. Il primo tempo è stupendo e chiudiamo la prima frazione di gioco in vantaggio per due reti a zero, al di sopra di tutte le più incredibili aspettative. Il secondo tempo comincia come si era concluso il primo: il Parma attacca, sfiora il tre a zero con un’incredibile traversa e con una Nord che si esalta come non mai e che sostiene i crociati in campo. E’ proprio vero però che il calcio è un gioco imprevedibile e che in molte occasioni vale ancora il detto “gol sbagliato-gol subito”. Detto fatto. In pochi minuti il Milan ci segna due reti ed è tutto da rifare. Anche la Nord per qualche minuto subisce il colpo, e sono in occasioni come queste che dovremmo e potremmo fare di più. Solo il cioppo centrale rimane a incitare i ragazzi in campo e con il resto della Curva che segue solo in qualche frangente. Il finale è incredibile e quando meno te l’aspetti ecco la punizione di Parolo per il 3 a 2 finale. La Nord esplode. Pazzesco, incredibile, fantastico. Abbiamo vinto. La squadra viene a raccogliere il meritato saluto della curva dopo di che, dopo aver ricordato come sempre il Bagna a fine partita, salutiamo i rossoneri. “Ma cosa siete venuti a far” “Siam venuti fin qua per vedere segnare Kaka” “Ciao Ciao Milan” e “Bombe a mano su Milano” sono i cori più gettonati, cori goliardici e amarcord anni ’90. Cori che nella maggioranza dei casi abbiamo sempre fatto e che continueremo a fare alla faccia dei moralisti del cazzo di turno che visto che non sanno più cosa inventarsi si aggrappano (solo negli ultimi mesi però…) alla discriminazione territoriale. Che ipocriti. Una cosa su questo argomento vorremmo spenderla anche per parlare di quello che succede nella nostra città. La minoranza di ignoranti che continua a fare uh uh a Balotelli non ha capito un cazzo, lo fa solo perché va tanto di “moda” in questo momento. Mentre vorremmo fare un grosso applauso al resto della curva che ha zittito questi con il bel coro “Balotelli cojon” (Balotelli coglione in dialetto parmigiano..), questo è il modo di rispondere alle provocazioni. I milanisti si presentano al Tardini in buon numero, riempiono il settore ospiti ma molti rossoneri sono sparsi qua e la anche tra la tribuna e i distinti. In vetrata hanno appesi gli striscioni “Curva Sud” “Ultras” “Tigre” “Vecchia Maniera” e “Quarto”.  Vocalmente non sono male, in varie occasioni li sentiamo, sia per gli insulti nei nostri confronti e specialmente dopo il loro momentaneo pareggio. Risultano essere anche abbastanza colorati, non solo per le bandiere a due aste dei gruppi ma anche per quelle dei singoli tifosi (cosa che qui a Parma avviene raramente).  Molto potente anche il coro “Noi non siamo napoletani”. Durante la gara espongono prima lo striscione “ Lindalix VM è con te”, presumibilmente per un ragazzo del gruppo Vecchie Maniere e successivamente “Non illudetevi di metterci il bavaglio” seguito poco dopo dal finale “avete commesso l’ennesimo sbaglio”. A fine partita gruppi di sparuti milanisti vengono scortati davanti alla Nord e davanti ai bar, mentre noi siamo ancora dentro lo stadio. Forse è il caso che qualcuno inizi a prendersi le proprie responsabilità…

DIFFIDATI CON NOI! ULTRAS TITO E BOYS PARMA!