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Catania-PARMA (22-09-2013): Resoconto più foto del Gruppo |
Venerdì 27 Settembre 2013 10:03 |
Domenica 22 settembre il nostro Parma è impegnato in quel di Catania e noi raggiungiamo la Sicilia in 12 BOYS. Un pulmino è partito il Sabato sera guidando tutta la notte e percorrendo tutta l’Italia mentre altri ragazzi hanno viaggiato con il volo da Malpensa della domenica mattina.
Trascorriamo la mattinata con i ragazzi della Curva Sud nel loro baretto con i quali da cinque anni a questa parte è nata un’amicizia improntata sul rapporto di rispetto reciproco. Parliamo del finale dello scorso campionato e delle rispettive estati ultras: entrambi i Gruppi stanno pagando molto duramente i fatti col Bologna e la trasferta di Varese. L’accoglienza è sempre delle ottime: si mangia, si beve e si cementa un’amicizia che sta diventando sempre più forte nel corso degli anni. A mezz’ora dall’inizio della gara siamo in zona stadio, le perquisizioni sono blande, nessuno sembra interessato a noi. Entriamo nei primi due cancelli senza biglietti e documenti alla mano e così arriviamo ai tornelli del settore ospiti. Il tornello non si apre, la polizia non sembra preoccupata e vuole farci entrare da un cancello secondario. All’improvviso arriva il fenomeno di turno con la pettorina gialla che pretende di vedere i nostri biglietti: è proprio il caso di dirlo oggi non ha proprio di meglio da fare nella sua inutile vita che romperci i coglioni a noi. Abbiamo i biglietti della Curva Sud ma noi vogliamo entrare nel settore dove stanno le tifoserie ospiti: il settore ospiti appunto. In due minuti siamo circondati da poliziotti e dalla digos locale che con la “solita prassi” ricontrollano per l’ennesima volta documenti e biglietti. Dopo i soliti accertamenti ci restituiscono il tutto e ci accompagnano fuori dai cancelli dello stadio: la motivazione è chiara anche ai muri. Non abbiamo la tessera del tifoso. Si giustificano dicendo che loro non c’entrano, che se fosse per loro saremmo entrati visto che ci siamo fatti tutta l’Italia per vedere la partita, che “la tessera è inutile” ma che devono eseguire i piani che provengono dall’alto. Siamo in Italia: nessuno vuole prendersi le proprie responsabilità, le balle per giustificarsi non si contano più (come quando eravamo alle superiori tanto per intenderci..ma li non si era ancora maggiorenni!) ma addirittura lo scaricabarile nei confronti degli altri la fa la padrone (ma poi questi altri realmente chi sono?!?). Poco male, i BOYS erano presenti e ci hanno provato anche oggi. Trascorriamo il dopo partita con i ragazzi della Sud prima di salutarci e ringraziare per l’accoglienza ricevuta. Rispetto genera rispetto e anche in questa occasione le cose sono andate così. Arriviamo a Parma il lunedì mattina, stanchi, sporchi,senza soldi e con un bruciore di culo della madonna per non essere entrati quando il traguardo era distante un solo cancello (chiuso). E quando per l’ennesima volta devi rispiegare al lavoro, a casa, alla morosa e agli amici che sei andato per la quarta volta di fila a Catania senza essere entrato nel settore ospiti ti sale sempre più forte l’orgoglio di essere ultras… e di far parte di quella tradizione che a Parma dal 1977 si chiama BOYS. CURVA SUD CATANIA NON MOLLARE! CURVA NORD MATTEO BAGNARESI!
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