Fiorentina - PARMA (03-02-2013): Resoconto più foto del Gruppo PDF Stampa E-mail
Mercoledì 13 Febbraio 2013 08:31

Fiorentina-PARMA (2-0)

 

Domenica 3 febbraio 2013 il nostro Parma è impegnato a Firenze, una trasferta che prima dell’introduzione della tessera del tifoso era una delle più frequentate e attraeva un buon numero di parmigiani, cosa che non possiamo dire  guardando le foto del settore ospiti nelle ultime due stagioni.

 

Da Parma siamo una quindicina di BOYS. Verso ora di pranzo giungiamo ad Empoli e mangiamo con i ragazzi dei Desperados che saranno presenti con noi per questa partita. Una volta giunti davanti ai cancelli dell’Artemio Franchi ecco che il buon senso la fa da padrone: nonostante avessimo regolarmente acquistato senza tessera del tifoso i biglietti per la CURVA FERROVIA, tra l’altro alcuni comprati poche ore prima della gara in biglietteria, i funzionari di Firenze non esitano un secondo  a farci entrare nel settore di nostra competenza. Gli ospiti nel settore ospiti, dove devono stare. Una cosa normale e sensata, tranne per gli idioti che si alternano ai piani alti dei poteri calcistico-politici che pur di ammettere che la tessera del tifoso è stata una grossa e colossale cagata, con le loro decisioni contribuiscono partita dopo partita al fallimento del calcio italiano e alla progressiva diminuzione degli spettatori in tutti gli stadi. Tra l’altro tutto questo genera confusione anche tra chi l’ordine pubblico dovrebbe gestirlo e come spesso accade per ogni cosa negli stadi italiani ogni Questura decide a modo suo. Quello che da una parte va bene dall’altra no, e viceversa. Ma tornare a come era una volta no?! Una volta entrati attacchiamo la pezza CURVA NORD MATTEO BAGNARESI tra gli striscioni del Coordinamento e dei Danè e iniziamo ad incitare i ragazzi. In totale saremo neanche un centinaio. Davvero una tristezza! Pensare ai tremila parmigiani nel 2007-2008 (l’anno della retrocessione) o ai 700 nella stagione 2009-2010 ci lascia un’enorme senso di amarezza. Dopo di che l’ultima nostra apparizione  a Firenze risaliva alla stagione 2010-2011, la prima della tessera del tifoso, dove andammo in una settantina in Curva Ferrovia fianco a fianco ai viola. Il nostro tifo non è stato male, durante la partita abbiamo cercato di farci sentire nonostante il gol preso nel primo tempo da Toni e nel secondo da Jovetic. Proprio dal 2 a 0 abbiamo tenuto su per venti minuti il coro “Innamorato sempre di più”, fregandocene del risultato e divertendoci fino al novantesimo. Da notare poi che alcune canzoni cantate da tutti hanno dato un buon risultato, nonostante il nostro numero esiguo. Chi c’era ha fatto di tutto per sostenere la maglia e tenere alto il nome di Parma. La stessa cosa non la possono dire i tantissimi tifosi rimasti a casa a guardarsi la partita comodi sul divano di casa: così è troppo facile! Prima di riceve bisogna dare e nonostante i crociati quest’anno stiano disputando un dignitoso campionato, per permetterci di giocare la prossima stagione che è quella del centenario nella massima serie, i tifosi risultano essere i grandi assenti! Fino ad ora si è parlato di un ritorno in Europa, ma noi abbiamo sempre detto che il nostro obiettivo era e resta la salvezza. E’ ora di farsi un bell’esame di coscienza e tornare a muovere il culo per andare in trasferta e vedere chi ha veramente il Parma nel cuore! Le prossime sono Milano, che anche se è di venerdì sera risulta essere abbordabile e Genova, dove giocheremo contro i nostri fratelli doriani e dove ci attendiamo e auguriamo una vera e propria invasione per celebrare un gemellaggio che dura dal 1990! Comunque la trasferta di Firenze, dopo veramente tanto tempo, si è rivelata una vera e propria trasferta normale..anche se affrontata in macchina e non in pulman come avveniva in passato. In Ferrovia è ben visibile lo storico striscione  Vieusseux mentre in Fiesole sono presenti con i rispettivi striscioni e pezze i gruppi Parterre 1926, 7bello, Marasma, Gruppo Storico, Piagge, Campi, Bomber Group, Fiorenza, Aficionados, gli ex Cav con la pezza del Tucano e i Fedelissimi. Il loro tifo non è stato male anche se sono lontani i tempi della bolgia viola e dei cori che rimbombavano da una curva all’altra. Colorano la Maratona con tante bandiere dei gruppi e in vetrata hanno appeso lo striscione “26 agosto 1926”, data di fondazione della Fiorentina.

NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO! EMPOLI E PARMA UNITI IN ETERNO!